Hai il gettone telefonico con la stella? Ecco quanto vale oggi: “Pazzesco”

Un gettone telefonico può valere molto di più del costo originale, che non era mai troppo elevato, ed in particolare un esemplare specifico quanto raro che è riconoscibile da una stella, può avere un valore sorprendentemente elevato, anche se non si trova in perfetto stato.

La storia del gettone italiano è particolare, e sono in realtà vari quelli che presentano la stella che sono molto ricercati dai collezionisti. Quanto possono valere?

Hai trovato la stella sul gettone telefonico? Ecco quanto vale

Lo scopo del gettone telefonico, strumento oramai non più utilizzato da oltre vent’anni, è stato molto chiaro e pratico fin dal principio, ossia sostituire il denaro con degli oggetti senza valore facciale quindi non considerabile contante, essendo qualcosa che poteva essere acquistato presso varie località, dai bar alle ricevitorie per poter utilizzare i telefoni pubblici, strumento essenziale per potersi mettere in contatto con chiunque ai tempi, molto prima dei cellulari.

Il gettone telefonico più conosciuto è stato senz’altro quello con la tripla o doppia scalanatura, concepito in bronzo o in altri materiali, diffusissimo in particolare dalla fine della seconda guerra mondiale in poi, in quanto proprio nel 1945 è stato adottato il modello “nuovo” di Teti che ha due stelle in alto, sostanzialmente il modello che poi è stato portato avanti nel corso degli anni successivi.

Datato 1945 questo esemplare di modello in ottone o bronzo oggi è relativamente facile da trovare, ma molto dipende dalle condizioni di conservazione: un pezzo in ottimo stato infatti vale tra i 20 ed i 50 euro fino a 80 euro come valutazione massima, ossia se si tratta di un gettone praticamente mai impiegato prima.

Discorso diverso, decisamente opposto per un gettone che è molto più vecchio, sviluppato dalla Set, prima del secondo conflitto mondiale, precisamente nel 1934, epoca nella quale non esisteva ancora il concetto di gettone unificato ma ogni zona d’Italia sviluppava attraverso stabilimenti diversi gettoni anche molto riconoscibili.

Il SET stava per SOCIETA’ ESERCIZI TELEFONICI, e come altre aziende statali poi negli anni 60 è stata inglobata nella SIP. Il gettone in questione presenta un aspetto dorato ed esiste in due versioni quasi identiche, riconoscibili dalla punteggiatura della sigla SET.

Il logo in questione infatti si presenta come S.E.T ma se c’è anche un punto alla fine della “T” il valore può superare i 350 euro a patto che il pezzo presenti condizioni perfette. In caso contrario vale comunque 150 euro, mentre per tutti i gettoni di questo tipo, come in figura, manca il punto alla fine può valere comunque tra i 70 ed i 120 euro.