Sapete che è possibile ottenere degli importanti guadagni da un terreno che è oramai dismesso? Anche se questo potrebbe apparentemente rappresentare qualcosa di percepibile come una “fregatura”, dobbiamo sapere che si tratta di un’opportunità interessante in questo contesto attuale. La politica di guadagno tramite un terreno abbandonato non è infatti una novità ma può portare anche dei bei guadagni ingenti se si hanno delle idee chiare.
Quel che c’è da dire è che i terreni non sono tutti uguali e soprattutto non tutti hanno lo stesso passato, dato che alcuni sono effettivamente ancora di proprietà di qualcuno mentre ce ne sono altri che invece sono dismessi. In entrambi questi casi, se il terreno presenta una posizione utile per un reinvestimento e per un riutilizzo, è allora possibile fare richiesta di acquisto presso il venditore.
A tal proposito si può provare a strappare un prezzo più che vantaggioso, offrendo una proposta di usufrutto, che lascia la proprietà al reale “padrone” ma che permette comunque al tempo stesso di utilizzare a pieno le potenzialità del terreno avendo in cambio una parte dei guadagni ottenuti.
Se il terreno è gestito dal comune, ecco che quest’ultimo potrà offrire la gestione dello stesso in maniera gratuita, sempre se non ci sarà nessun altro a reclamarne la proprietà. Se questo non avviene entro un certo lasso di tempo definito (cosa che dipende dal tipo di area e dalla dimensione del terreno) tra l’arco di 10 ed i 25 anni, il terreno passa sotto la proprietà dell’utilizzatore grazia alla possibilità di usucapione.
Terreno abbandonato: ecco tutto ciò che c’è da sapere
Quindi, come sarà possibile utilizzare un terreno abbandonato? Le possibilità a tal proposito sono molte e diverse e in questi anni in particolar modo, le piccole start up hanno deciso proprio di investire in questi progetti “di nicchia”. Alcuni di questi progetti sono la coltivazione di varie tipologie vegetali come le bacche di goji, la lavanda, i funghi e perfino lo zafferano oppure come allevamenti di api da miele, come lumache e cose simili, che sono anche utilizzabili e richieste sia nell’ambito culinario che in quello cosmetico.
In alternativa si può anche decidere di aprire qualche attività ma è chiaro che per farlo bisogna analizzare per bene la zona. Bisogna vedere intanto se conviene, se è vicino alla città o se è lontano, per esempio. Si potrebbe costruire un campo di calcio, di calcetto o di pallavolo, specie se non è molto lontano dal centro città. Oltre a questo si può anche adibire il posto ai parcheggi sia che si trovi vicino alla città, sia che si trovi lontano.