Figurine calciatori Panini rare: ecco quali sono quelle che valgono di più

Il valore delle figurine Panini, nella fattispecie quelle dei calciatori, sicuramente le più famose e comuni costituisce qualcosa di simbolico, ma non solo, in quanto fin da vari decenni alcuni esemplari sono considerati assolutamente rari ed in specifiche occasioni si può considerare il tutto molto remunerativo. La collezione di figurine dei calciatori Panini sono infatti state numerose, di fatto esistono da oltre 60 anni. Ma quali sono quelle più rare e quindi quelle che valgono di più?

Possiedi alcune figurine dei calciatori Panini? Ecco le più rare

E’ stata proprio la famiglia Panini, agli inizi degli anni 60, quindi in pieno boom economico a capire la potenzialità di stampare e vendere piccole immagini, nella fattispecie ritratti di calciatori che militavano in Serie A e nelle altre serie, da porre in un album apposito, in quanto anche durante il conflitto mondiale la passione per il calcio degli italiani non si è mai affievolita, ed è realmente “esplosa” con il campionato professionistico.

Le figurine dei calciatori panini hanno iniziato ad essere sviluppate per l’annata 61/62 e da quel momento in poi Panini ha costantemente prodotto album e figurine. Nonostante almeno in teoria la tiratura non permettesse la concezione di alcune figurine come più rare di altre, fin dagli scorsi decenni è naturale che alcuni pezzi si rivelassero più difficili da trovare.

Cercare le figurine dei calciatori Panini rare può essere non così scontato.

Inoltre sono stati i campioni del passato oltre a quelli del presente più amati di altri e ricercati: ad oggi però le più ricercate e valutate non sono per forza quelle dei vari Riva, Rivera, Altafini e Sivori, ma anche calciatori apparentemente “anonimi” del tempo come Pier Luigi Pizzaballa, portiere che tra gli anni 50 e 60 ha militato tra le file dell’Atalanta e che già ai tempi ha visto la propria figurina diventare a tratti introvabile.

Oggi un esemplare di Pier Luigi Pizzaballa in ottimo stato vale tra i 150 ed i 250 euro, mentre Gianni Rivera con la casacca del Milan naturalmente può essere valutata tra i 100 ed i 320 euro a seconda dello stato di conservazione. Va anche ricordato che proprio lo stato di conservazione è essenziale e che per i primi anni le figurine non erano autoadesive ma dovevano essere attaccate fisicamente con una colla specifica.

Anche figurine “minori” come quella di Faustino Goffi, anni 60, può potare ad un valore superiore a 100 euro. Così come la prima figurina stampata in assoluto dalla Panini, ossia quella di Bruno “Maciste” Bolchi, stopper dell’Inter, che vale tra i 70 ed i 200 euro.

Da menzionare anche le molto più recenti figurine autografate dai calciatori per la stagione 2009/10, Panini infatti ha sviluppato al tempo una collezione di poche centinaia di esemplari, con pezzi autografati che possono valere anche fino a oltre 1000 euro l’una.