Postepay corrisponde senza molti dubbi e giri di parole ad una serie di prodotti di tipo tecnologico e finanziario di maggior successo da parte di Poste Italiane al punto che da diversi anni è stata disposta una SpA che cura esclusivamente questi prodotti, principalmente si tratta delle famose carte prepagate ricaricabili oramai adibite a vari servizi oltre a quelli tradizionali. Postepay è in attivo da tempo e con un supporto e diffusione maggiore, riesce a rivaleggiare ad un mercato già piuttosto saturo anche se in alcuni casi i costi relativi seppur molto vantaggiosi sono in aumento, in particolare per la versione Evolution, una delle più utilizzate. Quanto costa fare la Postepay nel 2024?
Dipende dalla versione ovviamente, in quanto il prodotto da tempo si è differenziato in varie versioni.
Vanno considerati non solo i costi di emissione della carta ma anche e soprattutto quelli di gestione, che sono sotto molti punti di vista ancora più importanti.
Quanto costa fare la Postepay nel 2024? Ecco il nuovo prezzo
Costituita per la prima volta nel 2003, Postepay ha avuto un successo crescente quasi immediato, anche perchè ai tempi di carte di pagamento che potevano vantare una disponibilità molto importante ne esistevano molto poche. Disposta in un’unica carta iniziale, ossia quella che oggi è definita come Standard (quella gialla), Postepay ha ampliato la propria “famiglia” con altre tipologie ed ha visto anche aumentare le proprie funzionalità oltre a quella tradizionale di carta di pagamento, utilizzabile anche online.
Ma quanto costa fare la Postepay? Dipende dalla tipologia, ricordando che la quasi totalità è assolutamente gratuita: la classica, fisica di colore giallo ha un costo di emissione iniziale di 5 euro (al quale va legata una ricarica minima di almeno 5 euro) però poi non esistono vere e proprie forme di canone applicate. Discorso simile anche per la variante digital che non dispone di una carta fisica ed anche questa è completamente gratuita.
Il discorso cambia per la Evolution che invece ad oggi resta la variante unica che ha un canone mensile, lo scorso anno portato a 15 euro annui, mentre i costi di emissione sono i medesimi delle altre varianti menzionate. L’Evolution però resta anche l’unica dotata di un codice IBAN che permette di inviare e ricevere bonifici.
Il costo è quindi comunque ridotto, i clienti Business possono anche fare ricorso ad un plafond più ampio della variante Evolution Standard ed altre funzioni approfittando dell’offerta che la fa costare 12 euro per il primo anno, Canone che si può azzerare con l’acquisizione delle iniziative MPOS Postepay o Tandem POS Fisico e in bundle con il Servizio Postepay Codice (normalmente la Postepay Evolution Business costa 36 euro annui).