Il pesto di rucola è una gustosissima variante del classico pesto alla genovese. La rucola, anche nota come ruchetta o rughetta, è un’erba dal sapore leggermente piccante e un po’ amaro che conferisce al pesto una speciale nota fresca e alquanto distintiva. La ricetta del pesto di rucola è comunque sia molto simile a quella del pesto tradizionale, tuttavia, a differenza di quel che riguarda il pesto genovese, questo di rucola non contiene il basilico.
La preparazione del pesto di rucola è abbastanza semplice in quanto basta soltanto mettere nel frullatore o nel mortaio delle foglie di rucola, con un po’ di aglio, di sale, d’olio e di vari anacardi. Il tutto si deve frullare o pestare fino ad ottenere una consistenza liscia e ben cremosa. Il pesto di rucola può anche essere utilizzato in moltissime ricette diverse e può essere mescolato con della pasta calda al fine di creare un piatto gustoso e veloce.
Esso può anche essere spalmato sui crostini o sulle bruschette per un antipasto appetitoso o magri può anche essere utilizzato come condimento per le insalate o le verdure grigliate. Il sapore del pesto di rucola è davvero unico e vivace dato che questa verdura particolare conferisce una nota erbacea e piccante, che si abbina tra l’altro molto bene e con delicatezza agli anacardi. Si tratta, infatti, di un’ottima alternativa al pesto tradizionale per tutti quelli che cercano nuovi sapori e varianti di condimenti.
Il grande problema che spesso si riscontra con questo pesto di rucola, è sicuramente la frequente eccessiva amarezza tipica di tale insalata. Eppure, sperimentando il tutto nei vari anni, si trova un metodo decisamente infallibile per godere un po’ di amarognolo ma ottenere ugualmente nel complesso un pesto delicato che piace anche ai bambini. Ma adesso, bando alle ciance e passiamo alla ricetta perfetta.
Pesto di rucola: ecco la preparazione perfetta
Per prima cosa bisogna lavare per bene la rucola ed inserire tutto in un blender che sia adatto a frullare piccole quantità (o comunque utilizzare un frullatore ad immersione potente) e frullare fino a ottenere un composto liscio e ben uniforme in modo da poterlo usare per condire la pasta, gli gnocchi o le bruschette. E’ fondamentale usare anche della rucola fresca, che non sia di classica busta del supermercato, bensì quella che si trova a mazzetti direttamente dal fruttivendolo.
E’ stato però riscontrato che usando mandorle o pinoli, il pesto non viene così delicato come come per quanto riguarda con gli anacardi, quindi diciamo che essi sono un must. Infine, per rendere il piatto più completo in maniera nutrizionale si può aggiungere mezzo panetto di tofu bianco o magari qualche cucchiaio di tofu vellutato mentre si frulla.