Da sempre quasi un fastidio per molti una forma di “tassa” effettivamente non utile allo stato attuale in quanto superata (anche se sono molte le fonti che dimostrano il vero), il Canone Rai, chiamato più correttamente tassa televisiva, è stato ufficialmente confermato, qualora ne fosse realmente concreto il bisogno, in vista del 2024, da diversi mesi prima dell’arrivo del nuovo anno da parte dell’esecutivo attuale, con alcune differenze che però non cambiano la struttura. Ma quanto si paga in questo 2024 il Canone Rai, e chi può chiedere l’esenzione?
La tassa televisiva risulta essere obbligatoria per la stragrande maggioranza della popolazione residente in Italia munita di un TV.
Esistono però alcune categorie di persone che possono chiedere in maniera lecita l’esenzione totale del pagamento di questa imposta.
Canone Rai 2024: ecco quanto si paga, chi può chiedere l’esenzione
La tassa televisiva in Italia risulta essere qualcosa che condiziona la vita degli italiani praticamente dalla diffusione della TV: concepita come tassa sul possesso e quindi non relativa a svilupparsi o essere modificata dall’utilizzo dello strumento, quello che viene chiamato da sempre Canone Rai identifica una delle imposte più evase in assoluto, anche perchè non troppo spesso sono presi provvedimenti, almeno nel recente passato in merito ad un mancato pagamento pur esistendo un regolamento che porta anche a conseguenze discretamente gravi in quanto essendo una tassa, può essere aperto un fascicolo vero e proprio oltre a dover pagare un sovraprezzo aggiuntivo.
In Italia chi deve pagare il Canone Rai sono tutti i nuclei familiari che possiedono un TV, anche se non ne fanno ricorso. L’esenzione, che non è mai “automatica”, può essere chiesta entro il 31 gennaio 2024, così da essere valevole per tutto l’anno, oppure in fasi successive, anche se questa “scatta” solo dalla seconda metà dell’anno solare.
Il Canone Rai costerà nel 2024 70 euro al mese contro i 90 degli scorsi anni ed è una differenza non da poco, praticamente richiesta dalla cittadinanza verso l’esecutivo che però ha anche sostanzialmente confermato la formula adottata dal governo Renzi nel 2016, ossia quello dell’importo che viene dilazionato in rate sulla bolletta della luce.
Possono chiedere l’esenzione del Canone Rai:
- I cittadini over 75 con al massimo un reddito di 8000 euro annui (non fanno testo i redditi di figure come badanti e colf).
- Chi si occupa della rivendita e riparazione di apparecchi radio e televisivi.
- Chi non è munito di una TV nel proprio domicilio.
- I militari NATO di stanza in Italia.
Tutti gli altri devono procedere con una domanda presso l’Agenzia delle Entrate, attraverso il portale ufficiale, domanda che può essere anche sviluppata attraverso un CAF.