TARANTO – Continuano le operazioni dei carabinieri volte a verificare la giusta percezione delle prestazioni sociali emesse dal governo.
Durante questi controlli, i carabinieri della Stazione di Taranto, hanno denunciato due uomini rispettivamente di 44 e di 48 anni.
Il primo è stato denunciato in quanto al momento della domanda non ha dichiarato di essere agli arresti domiciliari, situazione che non permette la percezione del reddito, e che gli ha permesso sino ad oggi di percepire indebitamente 6300 euro.
L’uomo di 48 anni era stato invece arrestato lo scorso dicembre, e da quel momento avrebbe dovuto sospendere l’assegno del reddito, cosa che non ha fatto percependo una cifra indebita pari a 1600 euro.