LATERZA – Sulla frase “Io cammino per l’Italia, voi aiutatemi a far si che la ricerca corra più veloce della sclerosi multipla”, Marco-Osky Togni dal mese di marzo gira l’Italia, a piedi.
E’ partito il 17 marzo il viaggio del giovane ingegnere ligure, a sostegno della ricerca e di tutti coloro che come lui sono stati colpiti dalla terribile malattia; ha deciso di percorrere 6000 chilometri in 259 giorni, facendo tappa in 18 regioni italiane.
E’ giunto anche a Laterza ed è stato accolto dal vicesindaco Frigiola e dall’assessore alle Attività produttive Giovanna Mele.
Il Forresti Gump italiano, come lo definiscono in tanti, ha incontrato i rappresentanti di molte associazioni cittadine.
La “Osky4Aism” prevede quattro raccolte fondi, quante sono le lettere dell’alfabeto che comprendono la parola Aism e a ogni lettera si sta dando un nuovo significato che bisogna decidere tutti insieme.
Per la lettera A si è già scelto “Autodeterminazione”, e per questa raccolta, sono stati messi assieme 1267,00 euro; per la I “Inclusione”, la raccolta è ancora in corso e si chiuderà il 31 agosto, mentre la S parte dal mese di settembre e la M a novembre.
I nuovi significati? Sono ancora da scrivere, poiché si tratta di un impegno da prendere tutti insieme, perché come afferma l’ingegnere camminatore, la sclerosi multipla non è una malattia “individuale”.
Lui ha girato tutta l’Italia e ha visto quanti si prodigano a favore di chi è affetto dalla sclerosi multipla, tra medici, volontari, ricercatori e gente comune, che promuove iniziative come questa, per far conoscere meglio la malattia.
Con questo cammino lungo 259 giorni, il giovane Marco-Osky Togni vuole trasmettere la determinazione e anche il messaggio che bisogna spingere sempre di più per capire dove si può arrivare.
Marco Togni è partiti il 17 marzo da Genova, dai resti del ponte Morandi ed è proprio là che ritornerà dopo 259 giorni.