Considerate come una forma di collezione e al tempo stesso di grande investimento nel lungo tempo, vediamo che le monete da 2 euro rare possono trasformarsi in un vero e proprio tesoro in casa, dato che alcune di esse, grazie a un’emissione limitata o a qualche errore di conio, hanno un valore piuttosto interessante. Spesso queste monete sono coniate come commemorazione al fine di celebrare un particolare evento della nostra nazione.
Oltre a questo, il loro valore intrinseco nasce, in certi casi, come abbiamo già citato sopra, per un errore al momento della realizzazione, cosa che le rende particolarmente uniche. Infine, in altre situazioni, la loro quotazione cresce, visto che vi sono monete rare che sono state prodotte in quantità ridotte dallo Stato. Oggi, fatta eccezione per alcuni esemplari che sono in possesso dei collezionisti, la maggior parte delle monete da 2 euro rare si trovano ormai in circolazione e si può essere in possesso di una di loro senza neanche saperlo.
Se vi state chiedendo come poter fare a riconoscerle, allora vi basterà soltanto leggere la nostra guida e fare insieme a noi questo viaggio verso la classifica delle monete da due euro più rare di ogni Paese. Ecco che allora iniziamo subito valutando quali sono le monete da che si trovano in circolazione all’interno degli Stati Membri.
Due euro più rari: ecco quali sono
- Grecia, Olimpiadi del 2004;
- Spagna, Anniversario della Costituzione Europea;
- Malta, Anno 2011;
- Italia, coniate per 22 commemorazioni;
- Belgio, Anno 2005 con l’apertura Atonium di Bruxelles;
- Germania, Errore da parte della Zecca;
- Slovenia, Commemorazione dei Trattati di Roma;
- Finlandia, per i nuovi Stati membri;
- Francia, Eventi dal 2019 al 2020;
- San Marino, 2004 omaggio a Bartolomeo Borghesi;
- Città del Vaticano, per la Giornata mondiale della Gioventù;
- Principato di Monaco, con la principessa Grace Kelly.
La moneta da 2 euro è un taglio di comune utilizzo ma se la si osserva attentamente sarà possibile andare a scoprire alcuni particolari che vi saranno d’aiuto per distinguere quali sono quelle più rare. Sui 27 Paesi che aderiscono alla UE, sono soltanto 19 quelli che possono coniare le monete e le banconote in euro. Queste monete saranno tutte uguali sia per forma che per peso, ma ogni Stato Membro avrà comunque la facoltà di cambiare degli aspetti grafici.
Sul lato del rovescio viene riprodotta un’effige che è identica per tutti i Paesi e che prevede il numero 2 e la scritta euro in rilievo su di una cartina dell’Europa mentre il lato del dritto è quello che può essere personalizzato. Ed è proprio questo uno dei fattori che può rendere una moneta da 2 euro piuttosto rara.