TARANTO – CIA Agricoltori Italiani sostiene la proroga sulla legge UE sul biologico dovrebbe essere prorogata di un anno, posticipando il nuovo disciplinare a partire dal 1 gennaio del 2021 a quello del 2022.
Questa è la proposta fatta alla Commissione Europea, chiedendo di rinviare le nuove norme comunitarie sull’etichettatura e la produzione di prodotti biologici per dare agli agricoltori e alle autorità nazionali, maggior tempo per adattarsi ad una certezza giuridica maggiore. A causa dell’emergenza creatasi con il Covid-19 ci sono infatti alcuni ritardi nei processi di preparazione.
La proposta è stata accolta in modo favorevole dalla Commissione dell’Agricoltura e Sviluppo rurale. Posticipando questa legge sul bio, si da agli Stati membri e a tutti gli agricoltori abbastanza tempo per effettuare delle transazioni favorevoli al nuovo sistema di produzione biologica.