CRISPIANO – L’assessore Alessandro Saracino fornisce le informazioni che molti cittadini chiedono, per capire la destinazione dei rifiuti raccolti con la differenziata e come va suddivisa.
La percentuale generale dei rifiuti raccolta con il sistema della differenziata, è passata dal 68,33% al 71,45%, e nel mese di settembre 2018 ha raggiunto il picco di 74,55%.
Nel 2018 sono state raccolte 4.992,48 tonnellate di rifiuti. La quantità maggiore è stata caratterizzata dall’organico pari al 29%, quantità destinata all’Aseco Spa di Marina di Ginosa.
Un po’ meno è stata la quantità di rifiuto secco, 28,55%, che è giunta nella discarica Cisa spa di Massafra.
Nella stessa discarica sono arrivati anche i rifiuti ingombranti, il 2,44% e altre tipologie per l’1,6%.
Alla Sia srl di Massafra, sono giunti gli inerti per l’1,41% e alla Irigom srl sempre di Massafra i pneumatici per lo 0,003%.
A Taranto, alla Recsel sono stati destinati la carta e il cartone per il 12%, il vetro 8,2%, plastica e metalli 7,2%.
Alla Progeco srl di Laterza sono andati i rifiuti biodegradabili, per il 5,7% e all’Ecologica sud di Taranto gli oli vegetali per lo 0,1%.
La Serveco srl di Martina Franca ha accolto le pile e i farmaci scaduti e i contenitori “T” ed “F” per lo 0,1%.
Per il resto dei rifiuti vi è una destinazione diversa e si tratta dei frigoriferi e di altri elettrodomestici che devono arrivare fino in Basilicata, alla Ri.Plastic srl di Balvano e alla Sogemont srl di Pisticci.
Gli indumenti usati vanno alla Cannone di Andria, lampade e neon alla Ecolsud di Bari e il legno alla C.g.f. recycle srl di Monopoli.