TARANTO – Nell’ambito del processo Ambiente Svenduto, c’è una novità. Infatti, è stato sentito un ispettore del lavoro ora in pensione.
Secondo la deposizione dell’uomo, gli sversamenti sarebbero dovuti non all’ex Ilva, ma a ditte private che avevano appalti con l’Arsenale. In più, oltre all’amianto, ci sarebbero stati:
- solventi
- diluenti
- oli sintetici
- e non solo
In più, ci sarebbero stati dei canali nascosti che portavano fino a mare. L’inchiesta sarebbe stata poi bloccata dai vertici della Marina Militare per non avere problemi con la Nato. Nel 2013 tutto sarebbe stato archiviato.
Infatti, i difensori dei Riva per il processo Ambiente Svenduto avevano chiesto l’intero fascicolo, ma ne avevano trovato solo la parte. Ora, si attendono chiarimenti da chi di dovere sulla vicenda.