TARANTO – Il sindacato USB ha denunciato il licenziamento di un uomo, delegato del sindacato, da parte di ArcelorMittal.
All’operaio gli è stata contestata dall’azienda un’assenza ingiustificata per un giorno di sciopero, che invece era stato indicato da USB con il giusto preavviso.
Per procedere al licenziamento, ArcelorMittal si è rifatta a un protocollo del 1966, che prevede una fase di conciliazione tra l’industria e il sindacato.
Durante l’incontro però, non è stato dato neanche il tempo a USB di difendere il proprio delegato, che il tutto era stato già deciso.
L’atteggiamento di ArcelorMittal nei confronti del lavoratore è una forzatura ed è un’azione puramente politica, che punisce ingiustamente un lavoratore onesto con due figli disabili a carico.