Tutto ciò che riguarda la fine del regime dei prezzi tutelati sta creando un vortice di incertezza e di domande tra tutti i consumatori ma che cosa succederà quando il Servizio Elettrico Nazionale chiuderà in maniera definitiva i suoi battenti? Quali sono gli impatti che avrà sui consumi e sulla bolletta energetica?
Nei prossimi mesi sappiamo che il Servizio Elettrico Nazionale potrà porre fine alla sua attività, suscitando anche non poche perplessità tra tutti i consumatori. La ragione principale di questa chiusura è sicuramente la cessazione del servizio di tutela maggiore, che ha portato con sé l’obbligo per i clienti di andare ad effettuare tutto il passaggio al mercato libero dell’energia.
Il SEN, ovvero la società che fa parte del gruppo Enel Energia, ha operato nel settore del servizio di maggiore tutela, servendo tutti i clienti domestici e anche tutte le imprese, specialmente nelle aree servite come società di distribuzione. Tuttavia, con la fine di questo mercato tutelato, il SEN si ritrova nella totale impossibilità di continuare a fornire i suoi servizi.
Chiude il Servizio Elettrico Nazionale: ecco tutto
Questo cambiamento è quello che comporta che tutti i consumatori, sia quelli domestici che quelli aziendali, saranno ben tenuti ad effettuare una scelta importante che riguarda proprio il fornitore di energia. La transizione al mercato libero dell’energia è comunque un passo cruciale che richiede una considerazione piuttosto attenta delle offerte e delle tariffe al fine di garantire una gestione efficiente dei costi energetici.
A partire dal 1° aprile del 2024, ci sono importanti cambiamenti che attendono i clienti domestici nel settore dell’energia elettrica. Queste novità sono semplicemente il trucco del risultato della Delibera ARERA 362/2023, che avrà un impatto abbastanza significativa sui clienti domestici non vulnerabili ed anche sul servizio di maggior tutela. Ma che cosa cambierà esattamente in questo senso?
Proroga del mercato tutelato: chi ne avrà un totale diritto?
I clienti domestici vulnerabili, come vengono definiti dal Decreto Legislativo dell’8 novembre 2021 n. 210, potranno continuare a beneficiare del servizio di maggior tutela a condizioni contrattuali ma anche economiche che sono definite ed aggiornate dall’ARERA. Al fine di essere considerati vulnerabili, vediamo che un cliente domestico deve soddisfare una delle condizioni che indichiamo di seguito:
- Un’età anagrafica che sia superiore ai 75 anni;
- Titolare di bonus sociale per un disagio economico;
- Soggetto con una disabilità;
- Fornitura che alimenta l’apparecchiatura medico-terapeutica salvavita;
- Fornitura ubicata nelle isole minori che non sono interconnesse.