Il pane è un alimento molto importante nella nostra tradizione. Molte persone ogni giorno per il loro pasto devono tenerlo a disposizione fresco. Mantenerlo fresco però, evitando di comprarlo tutti i giorni e quindi gli sprechi, è possibile. Di solito, si opta sempre per congelarlo, ma esistono degli altri piccoli trucchi, che ci permettono di mangiarlo fresco, senza però congelarlo.
Il pane viene considerato fresco quando comprato dal panettiere risulta morbido all’interno e croccante all’esterno. Una vera goduria per il palato. Anche il profumo, è sinonimo di freschezza e soprattutto qualità. Non tutti però possono recarsi dal panettiere per più giorni o semplicemente non ne consumano tantissimo, quindi man mano diventa sempre più duro e meno profumato.
In questo caso, anche se è consigliato congelarlo, non è detto che funzioni e andremo comunque a mangiare un pane duro e poco buono. Andiamo dunque a vedere quali sono le tecniche di conservazione più usate e più adatte a conservarlo.
Come avere il pane sempre fresco: ecco il trucco della nonna
Anche se sembra difficile, come abbiamo detto, esistono dei trucchi tramandati dalle nonne, che ci permettono di conservarlo nel modo giusto, evitando il congelatore, dato che esso non fu dispongo prima degli anni ‘40.
Tra i metodi più utilizzati troviamo il panno umido, sopra per i pezzi più grandi. In questo caso, basterà tagliarlo a fette e avvolgerci il panno intorno. In questo modo si andrà a conservare l’umidità necessaria per non far indurire il pane.
Un altro trucco, meno conosciuto dell’altro è quello del sedano. Può essere utilizzato sia per quello a fette, che per i panini. In una busta da freezer potete il pane con un gambo di sedano e rinchiudetela. In questo modo il sedano andrà ad assorbire l’umidità e il pane non perderà a sua naturale consistenza.
Ovviamente, si tratta comunque di pane, composto da acqua e farina e quindi non può essere conservato per più di 3/4 giorni. Quindi se dovete conservarlo per più tempo, è sempre meglio congelarlo e scongelarlo nel momento più opportuno.
In questo caso, esso può durare anche per più mesi, con un massimo di 3. Per scongelarlo, basterà cacciarlo un paio di ore prima di servirlo. Ecco dunque come conservare il pane in vari modi, senza doverlo mangiare duro o addirittura buttarlo e quindi sprecarlo. Se in ogni caso, non lo si vuole buttare, si possono fare delle ottime bruschette o utilizzarlo per polpette.