Il cambio Euro Dollaro, conosciuto anche con il codice EURUSD, rappresenta il tasso di cambio tra la moneta Europea EURO e il DOLLARO USA. Da solo, il cambio Euro Dollaro riesce a coprire quasi un terzo degli scambi sul mercato valutario e per questo motivo la quotazione di EURUSD è di gran lunga la più seguita. Gli Stati Uniti e l’Unione Europea sono senza dubbio le due potenze economiche più grandi del mondo e vediamo che il dollaro è la valuta più scambiata e diffusa di tutto il mondo.
Quando le banche centrali del mondo detengono delle riserve in valuta estera, una grande frazione di queste riserve vengono espresse in Dollari Americani. Inoltre, sono molti i paesi che scelgono di ancorare il valore della propria valuta a quello del dollaro o magari che rinunciano completamente ad avere una propria moneta, scegliendo di utilizzare quella statunitense al fine di poter regolare le transazioni sul proprio territorio.
Per fare un esempio, anche il prezzo dell’oro (e di molte altre materie prime) è espresso in genere in dollari USA.
Ma non solo questo perché anche l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) opera in diverse transazioni e quotazioni in $. Tutto questo vuol dire che quando un paese acquista o vende del petrolio, lo acquista o lo vende contemporaneamente in dollari andando così a determinare le fluttuazioni nel suo prezzo.
Cambio Euro-Dollaro: conosciamo di più
Nel complesso, possiamo affermare che l’Unione Europea rappresenta la regione economica più grande del tutto mondo, con un PIL che sale addirittura a più di 13 miliardi di dollari. Proprio esattamente come quella degli Stati Uniti, l’economia europea è fortemente focalizzata su vari servizi ed una produzione industriale. Quando l’attività economica nell’Unione europea si trova in via di rafforzamento, l’Euro si apprezza un po’ di più mentre nel momento in cui l’attività rallenta ecco che l’Euro tende ad indebolirsi.
Il fattore principale che influenza la direzione di questo cambio è sicuramente la forza delle rispettive due economie dato che a parità di condizioni esterne, una crescita ben superiore dell’economia statunitense rafforza il dollaro nei confronti dell’Euro ed inoltre un crescita più forte dell’economia Europea offre un slancio non indifferente all’euro contro il dollaro.
Un elemento chiave della forza di queste due economie è rappresentato senza dubbio dai tassi di interesse: quando essi negli Stati Uniti sono più alti rispetto a quelli dell’Eurozona, ecco che il dollaro si va rafforzando. Al contrario, invece, quando i tassi di interesse sono più alti in Europa, il dollaro si indebolisce.