Il nostro viaggio nel mondo delle monete rare oggi fa tappa nelle monete da 200 Lire che possono avere davvero un grandissimo valore. Ovviamente non sono tutte le monete ad assumono questo valore ma ce ne sono altre tipologie che hanno valori nettamente maggiori tra gli appassionati di numismatica. Ma c’è da dire, comunque, che per essere una moneta recente e caratterizzata da una storia non proprio lunghissima, questa moneta in alcune sue versioni può anche arrivare a valere delle quotazioni importanti.
Questa moneta da 200 Lire può avere un valore importante come tante altre ma tutte grazia ad una serie di indicatori che vanno tenuti sempre in considerazione. Una moneta che non ha avuto quasi per nulla circolazione e non presenta, quindi, nessun segno di usura si definisce come una moneta in Fior di Conio e sono, infatti, quelle che assumono un valore maggiore.
Da questo si può benissimo intuire che una moneta che ha una tiratura inferiore può arrivare a valere una somma più grande di una moneta che ha una tiratura decisamente molto più ampia e per questo molto meno rara. Ma quali sono, quini, le monete da 200 Lire che hanno un valore più alto tra i tanti appassionati?
200 Lire che valgono di più: di quali si tratta?
Allora, stiamo parlando di monete che hanno una vita breve in riferimento agli anni che vanno dal 1977 fino al 2001 quando poi l’euro ha preso in maniera definitiva il posto della Lira nel nostro paese. Sostanzialmente c’è da dire che nel nostro paese ci sono state delle monete da 200 Lire di prova, quindi, delle monete vere e proprie che hanno vissuto poco e di cui alcune sono addirittura commemorative.
Ma andiamo dritti al punto e diciamo che la moneta da 200 Lire italiane tra le più importanti è quella che è stata coniata in Bronzital quindi è una moneta che si caratterizzava soprattutto per via del suo colore decisamente diverso e particolare dalle altre monete italiane. Questa moneta nella sua versione di prova è stata coniata in soli 1500 esemplari ed è a tutti gli effetti simile a quella che è diventata poi del tutto definitiva.
L’unica differenza che intercorre con la moneta che sarà poi in circolazione è rappresentata dal fatto che è presente la scritta “prova” proprio sulla moneta. Si tratta, infatti, di una versione che ha grande valore nel mercato degli appassionati di monete. Se, però, si scende un po’ con le qualità e se la moneta ha avuto poca circolazione, allora la cifra rimane interessante in quanto si parla di circa 400 euro.