TARANTO – Il deputato Giovanni Vianello, del Movimento 5 stelle, ha proposto di usare i soldi pubblici per la bonifica dei territori. Per il deputato, non si dovrebbero alimentare le “industrie della morte”.
Nelle ultime settimane sono stati centinaia i dibattiti sul suo lavoro e sull’economia italiana. Per il deputato, sicuramente sarebbe un disastro economico per Taranto e per il PIL interno, se chiudesse, perché molti operai rimarrebbero senza lavoro.
Tuttavia, Giovanni Vianello, ha dichiarato che se l’Ilva deve continuare il suo sviluppo, lo deve fare senza i contributi del Governo. Questo denaro dovrebbe essere utilizzato per bonificare i territori e gli ambienti distrutti dalle industrie del veleno.
Il deputato 5 stelle denuncia una situazione dove a rimetterci sarebbe stato anche il comparto agricolo.
Giovanni Vianello, pugliese D.O.C, ha una lunga carriera alle sue spalle. Le sue battaglie sono state sempre rivolte alla tutela ambientale e al recupero del territorio italiano.
Il deputato è di origine grottagliese. Dal 2013 al 2017 ha collaborato con il portavoce Diego De Lorenzis. Tra i suoi atti, ci sono molti temi legati alla mobilità in Puglia, come:
- Aeroporti pugliesi;
- Porti pugliesi;
- Aeroporto di Firenze;
- Aziende tarantine come: Ilva, Eni, Cementir, ecc.
- Trasporti ferroviari;
- Qualità dell’acqua nel territorio lucano.
Ora rappresenta la città alla Camera dei Deputati.