Questa è la storia di Samuel, un figlio nostro nato più sfortunato degli altri, ma pur sempre un bambino che ha diritto di essere felice.
I suoi teneri occhi dicono tutto. Mostrano un grande coraggio e la voglia di vivere dei suoi 8 anni.
Perché sono passati già diversi anni da quando è stata scoperta la sua malattia ed è lui a dare forza ai suoi genitori. Un bambino merita di sentirsi raccontare le favole e di vivere in un mondo magico, invece, Samuel deve sentire le parole dei medici e di tutti coloro che parlano della sua malattia. Aveva solo due anni quando è iniziato il suo calvario e quello dei suoi genitori.
Per affrontare le cure, assieme a mamma e papà e ai suoi due fratellini ha dovuto lasciare Taranto per cercare di sconfiggere quel tumore.
Prima la loro era una vita semplice, ma felice. La famiglia Morelli abitava a Laterza e papà Antonio lavorava in Ilva, ma poi viene licenziato e trova un occupazione come macellaio.
Adesso vivono a Torino e ne hanno passate tante, ma Samuel resiste. E’ sulla sedia a rotelle perché una parte del suo corpo è paralizzata, sorride sempre, ma ha un unico desiderio quello di ritornare a casa.
Purtroppo, non riescono a pagare l’affitto e ora rischiano lo sfratto.
Per chi volesse contribuire ad aiutare questa famiglia con una piccola donazione, può farlo
BONIFICO BANCARIO
IBAN: IT68P0760105138216223416224
Intestato a: Morelli Antonio
Causale: Aiuto per Samuel Morelli
RICARICA POSTE PAY
5333171041340692
Intestato a: Morelli Antonio
C.F: MRLNTN70C21L219L
Pagina Facebook: LA STORIA DI SAMUEL