Quando si pensa ad un immobile vengono in mente le case o qualsiasi altro edificio che può essere di proprietà ma anche affitato o gestito in maniera simile, ma è un immobile anche il terreno dove sorge, ed anche dal punto di vista legislativo nella maggior parte dei casi risulta essere inquadrato come tale. Nelle condizioni di crisi ci sono poche cose da “salvare” ma la possibilità di investire in alcuni casi è evidente anche da un terreno abbandonato che è un argomento abbastanza diffuso ma non a caso, in quanto guadagnare proprio da un terreno oramai dismesso e non più utilizzato corrisponde ad una vera ambizione effettiva.
Esistono vari casi, che in tutti i casi vanno menzionati ed analizzati singolarmente, ma si può comunque evidenziare alcune possibilità legate a linee guida specifiche già attenzionate in passato.
Partendo ovviamente dalla base ossia su “come entrare in possesso” del terreno, anche se non è per forza necessario esserne i proprietari.
Come guadagnare da un terreno abbandonato, ecco la guida
Un terreno abbandonato identifica una porzione di terra, che in ogni caso è stata già utilizzata in qualche modo e che per i più disparati motivi versa in uno stato di inutilizzo, spesso di abbandono. Può trattarsi di un vecchio terreno adibito alla coltivazione ma anche ad un ambito lavorativo, oramai dismesso. Si può diventare possessori di un terreno semplicemente acquistandolo, ma anche ricevendolo in donazione oppure ancora tramite testamento, ma è anche possibile “affittarlo” ad esempio utilizzando l’usufrutto che mantiene la proprietà al “padrone” ma che permette un altro individuo o altri individui di sfruttarne le qualità, pagando con parte dei proventi il proprietario.
Molti terreni abbandonati sono però fisicamente abbandonati dal proprietario e perciò possono essere chiesti ed utilizzati dal comune di appartenenza, che generalmente ne concede la proprietà temporanea, entro un termine generalmente collocato tra i 10 ed i 20 anni, entro il quale se il proprietario non “si fa vivo”, la proprietà viene passata a chi ha fatto richiesta iniziale.
Tra i metodi per guadagnare in prospettiva vi sono quelli legati alla coltivazione di erbe medicinali ed officinali, oppure anche l’apicoltura, se il terreno ha le proprietà giuste ma in alcuni casi come per le aree fuori città, è anche possibile adibire la porzione di terra ad altri usi, come una fattoria didattica, molto in voga negli ultimi anni.
Sempre valida la possibilità di convertire il terreno a campo sportivo, dietro una forma di investimento iniziale.