MARTINA FRANCA – Sono state indagate cinque persone, denunciate per i reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto.
E’ stato eseguito un maxi sequestro preventivo di beni mobili, immobili, disponibilità finanziarie e quote di capitale sociale per oltre 700 mila euro, nei confronti di 5 persone, amministratori di due imprese di confezioni d’abbigliamento.
Il provvedimento è stato emesso dal gip del tribunale di Taranto, Vilma Gilli su richiesta del PM Remo Epifani.
La scoperta è partita in seguito all’operazione della Guardia di Finanza che ha accertato l’omessa dichiarazione di ricavi per 1,6 milioni di euro, un’evasione di Iva per 176mila euro e l’emissione di fatture per operazioni insistenti per 615mila euro.
Sono stati sequestrati 5 appartamenti, 7 automobili e 2 moto e tutto il danaro esistente su alcuni conti correnti.
Una delle due società con sede legale a Martina Franca, esisteva solo nella carta, ma in realtà aveva solo il compito di fare risultare delle fatture emesse nei confronti della seconda società, con sede legale a Francavilla Fontana.
Sono finiti nel registro degli indagati un 72enne di Francavilla, i suoi due figli di 43 e 38 anni, un 56enne di Monteparano, e una donna di 66 anni di Martina Franca.