Le tradizionali stoviglie costituiscono qualcosa di immancabile in quasiasi cucina, dalla più “umile” fino a quelle più complesse e d’elite, oggi quelle moderne sono indubbiamente più efficienti dal punto di vista della funzionalità anche perchè rappresentano spesso qualcosa di molto importante dal punto di vista tecnologico. Per le fritture ma non solo, le padelle sono assolutamente la scelta migliore ed anche la più rapida dovendo cuocere qualcosa in pochi minuti, ma una padella soprattutto se vecchia, oramai usurata, può essere difficile da pulire.
Come pulire una padella vecchia rappresenta il tipico argomento che è inerente al contesto dei rimedi della nonna, ossia tutte le quelle metodologie che promettono di porre rimedio ai tipici problemi casalinghi.
Come pulire una vecchia padella?
Pulire una padella vecchia, come fare? Ecco il rimedio giusto!
Essendo legate al fritto, le padelle sono spesso le pentole più “maltrattate” nel corso degli anni e senza molti dubbi ciò è causato dalle tipiche bruciature e tracce di cibi che solo chi è dotato di moltat pazienza può rimuoverle progressivamente.
Pulire una vecchia padella quindi risulta qualcosa di frustrante perchè noioso nell’immediato ma che nel corso del tempo tende ad accumularsi in maniera progressiva.
Esistono però vari rimedi della nonna, effettivamente utili perchè dimostrabili scientificamente, ad esempio, per le padelle in alluminio che si sono sporcate ed hanno perso lucidità è sempre un evergreen fare ricorso al rimedio costituito da latte e succo di limone, misto ad un po’ d’acqua.
Il latte andrà versato direttamente sulla pentola, poi dopo alcuni secondi andrà aggiunto il succo di limone, e con una spugna non troppo abrasiva, andrà utilizzata sulle parti maggiormente annerite: è un passaggio che può essere ripetuto anche più volte in poco tempo, il mix “chimico” ha una elevata forma di potere sgrassante e disincrostantte.
Un potere simile può essere “sprigionato” anche sul retro della padella, il lato che spesso presenta maggiori difficoltà nel ritrovare lo splendore originale: dopo aver lavato bene con il detersivo la pentola, possiamo fare ricorso alla mistura formata da bicarbonato, sale e zucchero, opportunamente miscelata per qualche secondo e sempre con l’ausilio di una spugna non troppo ruvida, ed un po’ di olio di gomito.
Se ad essere annerito è solo il bordo possiamo fare ricorso al “potere” della patata anche solo con la buccia.
Il rimedio “definitivo” fai da te risulta essere un mix costituito da un po’ di olio, succo di limone e bicarbonato il tutto opportutnamente amalgamato con cura, utilizzato in modo progressivo e poi rimosso con una spugna pulita.