Gli impianti fotovoltaici ci consentono di produrre dell’energia elettrica sfruttando esclusivamente la luce del sole. Ma come può avvenire tale trasformazione? Ma soprattutto, è davvero conveniente installarli? Lo sappiamo bene quanto oggi, tali impianti, costano cari e il risparmio in bolletta si ha soltanto a determinate condizioni e consumi. Essi sono piuttosto differenti rispetto ai pannelli solari termici dato che i primi utilizzano la luce e l’energia dei fotoni che la compongono, mentre i secondi usano il calore contenuto nella luce solare.
Essi sono composti da celle fotovoltaiche di silicio puro alla percentuale del 99%. L’evoluzione tecnologica ha inoltre consentito la produzione di diverse tipologie di celle fotovoltaiche a base di silicio, in ordine di performance e di produzione specifica e abbiamo infatti il monocristallino con ottime performance e rendimenti che consentono maggiore potenza per metro quadro; il policristallino con ottime performance e costi più contenuti e l’amorfo: on una buona adattabilità ad alte temperature.
L’energia solare, tramite i suoi fotoni, riesce a stimolare gli elettroni liberi che sono contenuti nel silicio delle celle fotovoltaiche che generano una tensione oltre che una corrente continua. Attraverso dei cavi elettrici specifici viene inviata all’inverter, che trasforma poi la corrente continua in corrente alternata disponibile per tutti gli elettrodomestici e apparecchi di casa.
Nella stagione invernale abbiamo meno luce e per molte meno ore nella giornata, ma con l’arrivo delle belle stagioni si può quadruplicare la produzione di energia, sia di potenza massima, sia di ore di produzione in sé. Gli impianti fotovoltaici producono molto meglio con la luce diretta del sole, anche se comunque riescono a produrre una certa quantità di energia anche durante le giornate poco luminose, con la luce indiretta dell’ambiente e riflessa da altre superfici.
Impianti fotovoltaici: cosa può accadere?
Come qualsiasi altro impianto elettrico, anche questi impianti fotovoltaici devono necessariamente essere progettati, realizzati ed anche manutenuti nel rispetto di tutte le regole precise per evitare l’insorgenza di fastidiosi e pericolosi problemi. C’è chi queste regole le ignora completamente oppure chi non le rispetta affatto e quindi i rischi di incendio aumentano notevolmente.
Negli impianti fotovoltaici ci sono anche alcuni fattori che fanno aumentare ancor di più i rischi, come per esempio le alte tensioni presenti dei cavi di stringa, in particolar modo per quanto riguarda gli impianti di tipo industriale. Infatti, non è un caso raro o isolato che gli episodi di incendio accadano sempre su impianti di grossa taglia e anche raramente su quelli domestici.