L’estate è ormai arrivata da un pezzo e proteggersi dal sole è diventato qualcosa di essenziale per la nostra salute e per soprattutto per quella della nostra pelle. Non sempre però risulta facile trovare la crema protettiva solare giusta e più adatta a noi in quanto ci sono quelle che ungono troppo, quelle che non ci proteggono bene e quelle di cui non ci piace la profumazione.
Un tipo di protezione solare che vogliamo consigliarvi è quella in spray che sfrutta la tecnologia “SPF incrementale” (un brevetto italiano) che, grazie ai suoi filtri chimici fotostabili mirate all’assorbimento rapido che consentono un’applicazione multi-livello riesce a donarci un’ottima protezione omogenea. Applicandolo una seconda volta, dopo 10 minuti sulla stessa identica area e nelle stesse condizioni, la protezione va poi aumentando a SPF 50+, e con la terza applicazione garantisce addirittura un SPF 50++.
Un altra protezione di cui vogliamo parlarvi è quella resistente all’acqua, un solare privo di filtri fisici che risultano particolarmente dannosi per la nostra pelle, come il biossido di titanio e l’ossido di zinco; è nichel tested ed è anche dermatologicamente testato oltre che arricchito con la vitamina E. Inoltre, grazie alla Tecnologia BOV tale protezione solare non neanche necessita di essere spalmata ed è anche perfettamente eco-friendly.
I pro in questo caso sono tanti: è facile da applicare, si assorbe subito e resiste bene all’acqua; è un prodotto italiano
particolarmente efficace nella protezione da scottature e da raggi solari. Un contro è rappresentato invece dal prezzo un po’ più elevato.
Migliori creme solari abbronzanti: come sceglierle?
Il prodotto solare più adeguato alle proprie esigenze deve comunque soddisfare vari criteri oggettivi e soggettivi e, ad esempio, dal punto di vista cosmetico, esso dev’essere in grado di proteggere dalle radiazioni ultraviolette (UVB, UVA corti e UVA lunghi); deve essere fotostabile (ovvero non modificarsi con la luce); deve essere sicuro, non tossico e soprattutto non irritante; deve essere resistente all’acqua e al sudore ed anche di facile applicazione e gradevole sulla pelle.
Un altro fattore che può andare ad influenzare l’efficacia della protezione solare è il fototipo. I soggetti che hanno una pelle chiara caucasica (specie le persone con le lentiggini e i capelli biondi o rossi) dovranno essere più attenti nell’applicazione della protezione solare e in caso di preoccupazioni specifiche riguardo al proprio tipo di pelle, il consiglio di un dermatologo può essere d’aiuto nell’identificare il fattore di protezione più indicato.
Vi consigliamo inoltre di non stare troppo tempo all’aperto o ripararsi all’ombra nelle ore di punta ovvero quando le radiazioni UV sono più intense cosa che di solito accade tra le 11 e le 16. Cercate anzi di pianificare le attività da svolgere all’aperto oppure al mattino presto e nel tardo pomeriggio. Assicuratevi inoltre di usare uno schermo solare ad ampio spettro e di prediligere quelli che proteggono dai raggi UVA e dai raggi UVB.