TARANTO – Il questore di Taranto Giuseppe Bellassai ha presentato il bilancio della Polizia locale per l’anno 2019.
In generale, secondo il questore, i crimini in città si sono ridotti rispetto al 2018. Purtroppo, però, resta il problema della droga nel capoluogo ionico.
Se negli anni Ottanta e Novanta la criminalità organizzata a Taranto era ben ramificata, per il questore ora la situazione è in miglioramento. Alcuni esponenti, però, starebbero per uscire dal carcere, quindi questi personaggi potrebbero riprendere il controllo di alcune zone del territorio.
Per quanto riguarda la microcriminalità (come possono essere i parcheggiatori abusivi o chi vende senza licenza), Giuseppe Bellassai spiega: “siamo consapevoli che sia un processo lungo e mirante all’educazione delle persone”, aggiungendo che le Forze dell’Ordine hanno dato dei segnali.
Quali sono i dati del bilancio 2019?
- 419 arresti;
- 1367 denunce;
- 37 controlli integrati del territorio;
- 49 controlli nell’ambito del progetto Comunità Sicure;
- sospensioni per le attività commerciali che erano frequentate assiduamente da pregiudicati;
- ammonimenti per i reati di stalking;
- Daspo per parcheggiatori abusivi e tifosi che hanno commesso reati.
In più. il questore ha parlato del protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto degli odiosi fenomeni di bullismo e cyberbullismo. I riferimenti non sono solo scolastici ma riguardano anche i fatti accaduti in provincia.
Infine, Giuseppe Bellassai ha evidenziato il ruolo centrale della stampa e l’attenzione per quello che si legge su Internet. Il web per il questore è uno strumento ottimo, ma si deve usare correttamente.
Il bilancio 2019, quindi, si presenta molto positivo, con alcune situazioni da monitorare e da approfondire per il 2020.