L’incantevole, inconfondibile e inimitabile profumo della menta fresca è qualcosa di straordinariamente incredibile, peccato, però, che una volta raccolta, o acquistata, essa tenda a deperire davvero rapidamente. Questo accadrà a meno che non sappiate come conservare la menta nel modo più adatto e corretta per riuscire a mantenerla fresca e profumata molto più a lungo.
Iniziamo dalle tecniche più semplici e diciamo che tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo provato tutti a conservare la menta in frigorifero ma sicuramente i risultati ottenuti non sono stati soddisfacenti per cui possiamo dedurre che abbiamo sbagliato qualcosa. Quel che sappiamo, intanto, è i rametti di menta si conservano più a lungo rispetto alle sue foglie per cui vi consigliamo di non staccarle fino al momento in cui vi serviranno.
Detto questo, la menta in frigorifero può essere conservata in due modi differenti. Nel primo di questi casi è previsto un taglio con un incisione in diagonale sulle parti finali dei gambi per poi inserirle in un vasetto di vetro riempito con due dita di acqua, proprio come si fa per i fiori. Questo taglio diagonale risulterà utile per offrire una superficie di assorbimento maggiore e vi consigliamo di coprire il vasetto con un sacchetto di plastica prima di metterlo in frigorifero: in questo modo si manterrà inalterata per 2-3 settimana e, se vi ricordate, di tanto in tanto sarebbe opportuno cambiare l’acqua.
Conservare la menta: il metodo della nonna
Il secondo caso per conservare la menta consiste nel sovrapporre tre fogli di carta da cucina bagnandoli sotto il getto dell’acqua per poi strizzarli per bene e adagiarli distribuendo i rametti di menta lavati, uno accanto all’altro, e arrotolarli senza stringere troppo. L’umidità che si stagnerà nella carta manterrà le foglie di menta ben idratate, ma assicuratevi che non sia troppo bagnata perché altrimenti marciranno. A questo punto dovreste riporre il tutto in un contenitore ermetico o in un sacchetto di plastica chiuso e riponendo, poi, in frigorifero: in questo modo la menta si conserva per almeno 2-3 settimane.
La menta, però, può essere conservata anche in freezer in questo modo: dopo averla lavata accuratamente e averla privata delle foglie rovinate, disponetele una di fianco all’altra come nel metodo che abbiamo spiegato sopra. Congelatele per bene all’interno del freezer e solo appena si saranno indurite trasferitele in un sacchetto in modo tale da riuscire poi a recuperarle senza che si rompano.
In alternativa potete anche optare per un contenitore che si utilizza per fare i cubetti di ghiaccio, adagiando in ciascuno scomparto 2-3 foglioline e riempendo con dell’acqua per poi congelare. Una volta indurite, allora, potete lasciarle lì o magari trasferirle in un sacchetto di plastica. Così, all’occorrenza sarà possibile sia lasciar scongelare il cubetto recuperando le foglie, sia utilizzare direttamente il ghiaccio all’interno delle vostre bevande.