500 lire d’argento, alcune valgono quanto una macchina: cerca questo dettaglio

Da sempre i metalli preziosi sono stati i preferiti per lo sviluppo effettivo di ogni tipologia di oggetto prezioso ma anche di quelli che presentano una funzione economica, come le monete, anche se da diversi decenni argento ed oro sono stati sostituiti da metalli meno preziosi e “nobili”. La lira ha attraversato nei vari secoli una ondata di cambiamento concettuale, che ha influenzato anche le monete, ed una delle emissioni più simboliche del 20° secolo relative al Bel Paese., come evidenziato dalle 500 lire d’argento.

Ma le 500 lire non sono state sempre d’argento, anzi quelle più diffuse in Italia sono le note bimetalliche.

Quanto valgono oggi le 500 lire di questo tipo, che sono globalmente non tutte rare?

Attenzione alla 500 lire d’argento: ecco quanto può valere

500 lire d'argento

La 500 lire identifica un valore che per svariati anni è stato rilevante, in quanto fino alla fine della seconda guerra mondiale non esisteva una versione “moneta” ma solo cartacea, come in biglietti di banca e banconote vere e proprie.

Con la proclamazione della repubblica e con la successiva radicazione della svalutazione della lira (iniziata già nelle decadi precedenti), la zecca italiana ha rapidamente compreso la necessità non solo di rinnovare i tagli monetari già presenti ma anche di svilupparne di nuovi ex novo come la 500 lire, che è stata diffusissima in un periodo di grande rinascita economica e strutturale per il nostro paese, ossia il Boom economico, iniziato dalla seconda metà degli anni 50 e proseguito per tutto il decennio successivo.

Emessa in lega di argento, la 500 lire è nota come Caravelle, in quanto si stagliano sul dritto le tre caravelle di Colombo impiegate per la prima e sicuramente più famosa traversata che portò il famoso esploratore di origini genovesi nel Nuovo Mondo.

Dall’altra parte è invece evidente un ritratto femminile, di profilo con tutti intorno 21 stemmi, che evidenziano 21 città italiane. L’emissione Caravelle della 500 lire è stata ufficialmente coniata in numeri importanti dal 1958 al 1967, poi in fasi successive in quantità minori, ed esclusivamente per i collezionisti.

Sono monete che difficilmente possono valere più di 40-45 euro se in condizioni perfette (un esemplare ben tenuto vale circa 15-20 euro), esiste però una famosa quanto rara edizione di prova concepita nel 1957, che è legata ad una storia interessante: nota come Caravelle sbagliate o Controvento questa raffigurazione evidenzia infatti un “errore” concettuale che è evidenziato dalle bandiere sulle imbarcazioni che sono girate a sinistra, invece che a destra. L’errore , che non è propriamente tale (le imbarcazioni di questo tipo potevano comunque veleggiare controvento) fu modificato per le edizioni dal 1958 in poi.

Oggi un esemplare del 1957 , riconoscibile dalla scritta prova è rarissimo ed ha un valore medio tra i 2000 ed i 6000 euro , a seconda delle condizioni. Ma all’asta può essere venduta anche per oltre 10 mila euro.

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