I fichi sono dei gustosissimi frutto estivi-autunnali che cambiano qualche loro nota a seconda della varietà di cui si tratta. Questo perché gli alberi che producono i fichi sin dall’estate sono diversi e, ad esempio, quelli che vengono chiamati “fioroni” sono dolci e fanno parte della produzione tardo estiva che può avvenire tra agosto e settembre. Alcune varietà di fichi riescono a fruttificare anche tre volte e questo è a seconda del clima in cui si trovano.
Esistono centinaia di varietà di fichi che hanno aspetti vari e diversi come ad esempio schiacciati, ovoidali, oblunghi, a goccia e striati anche se quelli più comunemente noti sono il bianco ed il nero. Tutti i fichi si caratterizzano per l’alto grado zuccherino e per questo si tratta di un frutto tra i pochissimi sconsigliati in caso di glicemia alta.
Possiamo affermare con certezza che, a parte per chi soffre di diabete, i fichi sono dei frutti adatti a tutti. Questo perché apporta numerose fibre, tra cui anche la pectina, che è in grado di rivestire il colesterolo e di limitarne l’assorbimento, oltre a favorirne la totale espulsione.
Si possono mangiare i fichi con il colesterolo alto?
Riguardo al rapporto che i fichi hanno con il colesterolo alto, siamo certi che essi possono essere di grandissimo aiuto in caso di alti livello ma bisogna pur sempre stare attenti alle quantità, dato che si tratta di frutti particolarmente calorici (pensando che in ogni 100 gr di prodotto sono presenti 47 kcal). Beh, c’è da dire che non si tratta comunque di un valore chissà quanto eccessivo ma ci si può tranquillamente concedere dei fichi se siamo abituati a mantenere uno stile di vita sano e molto attivo.
I fichi, oltre alle numerose vitamine, sono anche in grado di apportare una vera miniera di minerali. Essi, infatti, contengono contemporaneamente buone quantità di potassio, di magnesio e di ferro, oltre ad un certo numero di antiossidanti che risultano essere utili a prevenire l’invecchiamento. Grazie a questi sali minerali, vediamo che i fichi aiutano anche nel contrastare l’anemia, migliorare la circolazione sanguigna e ridurre la pressione, specie grazie al meraviglioso effetto del magnesio.
Anche il potassio svolge un ruolo di primo piano dato che contribuisce in maniera positiva alla salute del cuore, essendo inoltre un minerale indispensabile nella contrazione muscolare. I fichi sono anche degli ottimi emollienti ed espettoranti, grazie alle loro proprietà bechiche e grazie alle fibre presenti che sono di grande aiuto nella regolamentazione delle funzioni intestinali.