In Italia continua a riscuotere un rilevante successo il tipo di attività inquadrata come lotteria ad estrazione, “erede concettuale” della Tombola e del Lotto, come il Superenalotto, derivato da altre attività regolamentate dallo stato che risultano essere a dir poco remunerative, pur portando una percentuale della popolazione a rischiare il cosiddetto gioco compulsivo, che può sfociare nella ludopatia. L’ambizione di vincere il 6 al Superenalotto, che vale la “vincita massima” è spesso appannaggio reale di pochi elementi, come avvenuto di recente in una piccola comunità.
In un piccolo paese sono stati infatti vinti importi rilevanti grazie al Superenalotto ed ad una fortunatissima estrazione, che ha portato alla vincita di diversi milioni di euro.
E’ un po’ il desuderui del “giocatore medio” che razionalmente segue un vero e proprio sogno, che solo in rari casi diventa realtà.
Pazzesco, 6 al SuperEnalotto in questa piccola comunità: ecco quanto hanno vinto
Il Successo del Superenalotto è stato e continua ad essere in primo luogo concettuale, nel senso che grazie ad una costante forma di marketing aggressivo (anche se da qualche anno le varie tipologie di spot pubblicitari legati al gioco d’azzardo sono stati limitati) che ha formalmente portato a dare l’idea che diventare miliardari è possibile.
Il Superenalotto resta stastisticamente la forma di lotteria ad estrazione con le probabilità meno positive in senso assoluto, in quanto considerando il 6 le probabilità di “azzeccare” la sestina giusta è 1 su 622.614.630, la più bassa tra tutte le tipologie di gioco d’azzardo che fanno ricorso ad una struttura simile.
Esistono però potenziali tipologie di vincita indovinando quantitativi di numeri inferiori, come il 3, 4, il 5 ed il 5+1, oltre alla possibilità di fare ricorso ai sistemi, così da aumentare statisticamente le probabilità di vincita massima.
Non è un caso che solo in poco meno di 130 super vincitori dal 1997 ad oggi siano riusciti a “sbancare” il montepremi, sempre variabile e quindi sempre diverso, del Superenalotto.
Un caso recente, legato al 2021 è stato l’ingente importo pari a 156 294 151,36 € vinti a Montappone, un piccolo comune da poche migliaia di anime in provincia di Fermo in cui in una ricevitoria del paese, noto soprattutto per la creazione di cappelli artigianali fatti a mano, vinti tra l’altro senza l’ausilio di sistemi particolari, ma con una semplice schedina da 2 euro.
La difficoltà di replicare il 6 è stata confermata dalla lunga “pausa” che è perdurata per quasi due anni, in quanto solo lo scorso febbraio il 6 è stato vinto nuovamente, battendo il record assoluto di oltre 371 milioni di euro, vinti però attraverso un sistema che ha permesso a 90 cittadini di “dividersi” il montepremi.