TARANTO – Secondo un’indagine sull’infiltrazione della malavita nel settore agroalimentare, uno dei settori centrali dell’economia della regione Puglia, le province sono tra le più colpite in Italia.
Infatti, secondo la Coldiretti la Puglia si trova al terzo posto per infiltrazione e atti criminali nelle campagne.
In campo agrolimentare le mafie sono molto presenti, specie in alcune province. Ad esempio, a Foggia la quota di permeabilità delle agromafie è pari a quota 100.
A Brindisi invece giunge a quota 66,80; Segue BAT con il 44,75; infine il 34,56 a Taranto, e seguono alla fine Bari e Lecce con rispettivamente il 30,75 e il 25,94.