Ricordi la 50 mila lire con Bernini? Ecco quanto valgono oggi

E’ stata la 50 mila lire una delle tipologie di banconota dal valore mediamente alto che ha contraddistinto gli ultimi decenni della lira italiana, e come tutte le altre si configura come altamente riconoscibile. E’ facile da riconoscere e da ricordare anche da parte chi non è giovanissimo ed è anche una delle forme di banconota più esteticamente “belle”. Le 50 mila lire con Bernini possono anche avere un valore importante, oltre quello nostalgico.

Proviamo a scoprire perchè le banconote con Bernini sono così meritevoli di attenzione e soprattutto quanto può valere una singola banconota di questo tipo.

Cerca le 50 mila lire con Bernini rare: ecco i valore!

Lorenzo Bernini è stato uno dei più importanti artisti del Seicento che ha portato avanti la tradizione dei grandi geni italiani del Rinascimento, nonchè uno dei fautori della cultura barocca. Il suo volto è infatti ritratto su queste monete emesse negli anni 80 e non tutti sanno che di 50 mia lire con Bernini è stata emessa in due versioni, anche se sono molto simili.

Negli anni 70 ed 80 la lira italiana un po’ come l’intera economia italiana ha avuto grossi problemi di “stabilità” e per questo risulta essere stata portata avanti una nuova politica di banconote, completamente nuove anche per ridurre l’inflazione.

La 50 mila lire di questo tipo ha esordito nel 1983 fino al decennio successivo mentre la seconda versione, conosciuta come Bernini II, che differisce principalmente per colori più accesi oltre ad una migliore forma di sicurezza contro i falsari, sviluppata dal 1992 fino alla fine del decennio.

Quanto valgono?

Mediamente il valore dipende molto dallo stato di conservazione, in quanto un pezzo può valere tra i 15 ed i 100 euro per un esemplare, mentre la prima serie, che inizia con un seriale AA e termina con un’altra A vale fino a 3 volte questa valutazione, mediamente tra i 35 ed i 360 euro, in quest’ultimo caso esclusivamente se la banconota presenta condizioni mai utilizzate.

Anche le sostitutive, che iniziano sempre con una “X” nel seriale sono mediamente più interessanti, e valgono tra i 25 ed i 300 euro.

In generale però le più rare fanno parte di una cerchia di 50 mila lire con seriali  compresi tra AE A e FE A. In questo caso il valore medio è di 100 euro per un pezzo in buono stato fino a 550 per un pezzo in Fior di Stampa vale a dire come se fosse stato appena stampato.