Da sempre in Italia anche le emissioni monetarie hanno avuto un carattere grafico ma anche uno stile effettivo spesso legato in maniera immediatamente riconoscibile a personalità famose, in un certo senso ripercorrendo i tratti stilistici delle numerose opere d’arte che rendono l’Italia uno dei più grandi patrimoni culturali in senso assoluto, condizione anche evidente dalle monete, anche quelle recenti da 2 euro, ed è il caso dell’emissione commemorativa deditata al talento di Sandro Botticelli, uno dei principali rappresentanti artistici del Rinascimento, omaggiato con numerose statue e vie, ma anche da questa moneta.
I 2 euro di Botticelli non recano il volto del pittore nato e vissuto soprattutto a Firenze, ma è un dettaglio riconoscibile di una delle sue opere più famose.
E’ un’emissione per forza di cose recente, curiosamente non è stata ideata per l’Italia ma per il piccolo stato di San Marino.
Hai trovato i 2 euro con Botticelli? Pazzesco, ecco il valore!
San Marino infatti è un piccolissimo stato che mantiene la sua indipendenza in maniera praticamente intatta da molti secoli e pur non facendo parte dell’Unione Europea rientra tra le realtà che fanno ricorso all’euro, data la ridotta influenza monetaria, non essendo munita di una zecca propria, ma facendo ricorso a quella italiana, di Roma.
La zecca ha sviluppato tra le altre anche le varie monete commemorative da 2 euro come questa, che riprende un dettaglio di una delle sue opere, conosciuta come Tre Grazie, in un dettaglio ripreso dall’incisore della zecca Roberto Mauri per queste emissioni del 2010. L’opera è conservata presso gli Uffizi. L’emissione è datata 2010 così da far coincidere l’anno con l’anniversario della scomparsa del talentuoso artista, che era venuto a mancare nella città natale nel 1510. L’influenza di Botticelli è stata rilevante da ogni punto di vista.
Emissione spiccatamente di San Marino come risulta evidente anche dal dettaglio laterale, che riprende proprio la scritta “SAN MARINO” oltre all’anno 2010.
Il resto è una raffigurazione identica a qualsiasi monetada 2 euro, concepita con la rappresentazione dell’Europa con i vari stati. Ma quanto vale questa emissione? Essendo di San Marino, è stata concepita in una tiratura minore rispetto a quelle italiane, quindi può costituire una buona forma di ritorno economico, a patto di trovare una moneta in condizioni molto buone.
In questo caso infatti il valore effettivo registra un aumento, da circa 20 euro per un pezzo in buono stato fino a 100 euro se è paragonabile ad una moneta mai utilizzata, senza in minimo segno di usura o circolazione.