Siciliana di nascita, Savita Russo si cimenta nella specialità di judo nella categoria dei 63 kg femminili. Alla sua prima esperienza olimpica, Savita è pronta a mostrare di avere tutte le carte in regola per raggiungere la vetta olimpica, partecipando a Parigi con un punteggio basso nel ranikng e convinta di poter recuperare numeri importanti contro avversari decisamente più quotati di lei. Parigi 2024 è una vetrina internazionale per la giovane siciliana, che spera non solo di accumulare punti per il ranking, ma anche esperienza e dimostrazione del suo valore sui materassini.
Savita Russo: età, origini, vita privata, Olimpiadi 2024
Savita è originaria di Scicli, in provincia di Ragusa, in Sicilia. Figlia di Salvatore Russo, ex giocatore di pallamano in Serie A ed oggi allenatore, è cresciuta all’interno del mondo sportivo.
Scoperta dal suo allenatore Maurizio Pelligra, Savita ha iniziato a praticare judo fin da giovanissima, dimostrando subito un talento innato per questa disciplina. Già a sette anni è attivissima con il judo, a cui si appassiona dopo aver accompagnato un’amica agli allenamenti.
Nel 2022 ha conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali cadetti, e nel 2023 ha ottenuto il titolo europeo juniores. Nel 2024, in primavera, arriva terza a Zagabria, ma da lì si apre in prospettiva dei Giochi Olimpici di Parigi come senior. I suoi 19 anni non l’hanno sicuramente frenata, anzi sono motivo di orgoglio per quanti vedono in lei una promessa per gli anni avvenire e, perché no, anche per questa Olimpiade che l’ha vista ancora piccola, ma già grande atleta imbarcarsi sull’aereo insieme ad altri giovanissimi per volare sul cielo di Parigi.