TARANTO – La guardia di Finanza di Taranto ha eseguito ben 26 arresti secondo un’ordinanza del gip del Tribunale, che ha confermato ciò che era emerso da due anni d’indagini del corpo.
Infatti, è emerso da queste che sussisteva un’organizzazione a delinquere che organizzava delle truffe ai danni di multinazionali per la locazione di sistemi informatici e beni tecnologici. Inoltre, l’organizzazione si occupava anche di riciclaggio di forti somme di denaro che derivavano da attività illecite.
Oltre all’arresto di 26 persone, tra le quali 14 in carcere e 12 ai domiciliari, è stato eseguito anche un sequestro preventivo di ben 13,5 milioni di euro tra le disponibilità economiche dei principali indagati e dei relativi prestanome.
Infine, sotto sequestro anche altri beni mobili, finanziari e immobili, 60 quote capitale delle società e per 18 di queste anche dei relativi beni aziendali. Il fulcro dell’organizzazione sarebbe V.D. un pluripregiudicato di 48 anni che risiede a Grottaglie.