In riferimento alle ultime vicissitudini che hanno visto la città di Taranto, Il Presidente Del Consiglio Comunale di Taranto ha affermato:
“L’ economia ionica non può essere mortificata da una presenza invasiva di aziende provenienti da altre città e da altre regioni. Certo, esistono gare che prevedono una partecipazione aperta a tutti, così come so che molti nostri imprenditori eseguono lavori in Italia e addirittura all’estero. Ma quando penso, ad esempio, agli interventi previsti dal Contratto istituzionale di sviluppo, non riesco a immaginare che le ingenti somme stanziate dal Governo per l’area tarantina possano finire nelle casse di imprese forestiere”.
Per risollevare l’economia, bisognerebbe almeno coinvolgere la manodopera locale.
C’è molta disoccupazione e gli appalti sono un’opportunità per quanti sono alla ricerca di lavoro.
Conclude Lo Noce: “Sarebbe una beffa inaccettabile per gli imprenditori e i lavoratori del nostro territorio”.
Intende battersi assieme al suo partito e con il centrosinistra, in Parlamento.
“E’ un impegno solenne”.