Un assistente capo della Polizia Penitenziaria in servizio al carcere di Matera, questa mattina avrebbe tentato di suicidarsi nella propria abitazione a Mottola.
L’uomo, un 55 enne prossimo al pensionamento, si è sparato un colpo al petto con la pistola di ordinanza, una ’92FS parabellum’ Beretta.
La notizia è stata data dal Sindacato autonomo del Cosp, il Coordinamento sindacale penitenziario, che esprime in una nota le condizioni critiche e di forte stress psicologico in cui sono costretti a operare gli appartenenti delle forze dell’Ordine.
Purtroppo, le condizioni dell’agente sarebbero gravissime e attualmente si trova ricoverato presso l’Ospedale Santissima Annunziata di Taranto.
Dalle prime indiscrezioni pare che il tentativo di suicidio sarebbe avvenuto mentre l’uomo era solo in casa.