TARANTO – La candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2021 non è arrivata solo da Taranto.
Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo ha messo a disposizione l’elenco delle città che sono in gara per il prossimo anno. Ecco quali sono?
- Bari, Barletta, Molfetta, San Severo, Taranto, Trani, Unione Comuni Grecia Salentina;
- Arezzo, Livorno, Pisa, Volterra;
- Carbonia, San Sperate;
- L’Aquila;
- Venosa;
- Tropea;
- Capaccio Paestum, Castellammare di Stabia, Giffoni Valle Piana, Padula, Procida, Teggiano;
- Ferrara, Unione dei Comuni della Bassa Reggiana, Unione dei Comuni della Romagna Forlivese;
- Pordenone;
- Arpino, Cerveteri;
- Genova;
- Vigevano;
- Ancona, Ascoli Piceno, Fano;
- Isernia;
- Verbania;
- Catania, Modica, Palma di Montechiaro, Scicli, Trapani;
- Belluno, Feltre, Pieve di Soligo, Verona.
Ora, ogni città deve presentare un dossier. Gli amministratori locali hanno tempo fino al 2 marzo 2020 per farlo. Infine, il 30 aprile ci sarà un’audizione al ministero per 10 finalisti. Solo in seguito si saprà chi sarà la Capitale Italiana della Cultura 2021 e ci si preparerà per l’occasione.
In più, la città otterrà 1 milione di euro per organizzare il tutto, direttamente dal ministero. Per il 2020, la Capitale sarà Parma. Negli anni passati è capitato che il riconoscimento arrivasse anche a più città in contemporanea.
Il Comune di Taranto terrà informati su come stanno andando le procedure.