TARANTO – La città chiede l’Università è stato il forum dove gli esponenti del mondo accademico ionico hanno potuto fare il punto della situazione e verificare insieme quali sono le potenzialità del capoluogo ionico dopo Medicina a Taranto.
L’incontro ha avuto diversi relatori, tra cui:
- la segretaria generale dello Snals, Elvira Serafini;
- il rettore dell’Università di Bari, Stefano Bronzini;
- il rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino;
- il presidente della Scuola di Medicina, Loreto Gesualdo;
- il Maestro Domenico Longo, che guida l’Istituto Musicale Paisiello;
- il responsabile della locale sezione della Lumsa (Servizi sociali), don Antonio Panico;
- il responsabile della struttura di Formazione dell’Asl di Taranto, Donato Salfi;
- Francesco Fischetti.
A La città chiede l’Università si è parlato di tantissimi temi. Prima di tutto, la segretaria dello Snals ha parlato dell’importanza dei vari enti nella formazione in ambito universitario a Taranto.
Il rettore Bronzini, invece, si è soffermato sulle sfide del futuro, per ottenere un’Università che risponda alle reali esigenze del territorio con percorsi di formazione mirati a cui dare compimento, più che da creare.
In particolare, Bronzini ha posto l’accento su: ambiente, sicurezza sul lavoro e l’archeologia. Attirare nuovi talenti a Taranto è, invece, il focus dell’intervento del rettore Cupertino.
Infine, la gestione del rischio d’impresa e la musica i temi fondamentali del presidente Gesualdo e del Maestro Longo. Fare rete è importante ne La città chiede l’Università.
Infatti, lo ricorda don Panico e lo specifica in ambito sanitario il direttore Salfi. Infine, si è parlato anche di Giochi del Mediterraneo e dell’importanza del corso di Medicina dello Sport, da parte di Fischetti.