La città di Alberobello ha conquistato il 273esimo posto al mondo ed il 15esimo tra tutte le località italiane. Fa parte del patrimonio dell’UNESCO, da sempre apprezzata dai turisti in visita e considerata un punto di riferimento. E’ un’attrattiva culturale.
Alberobello, luogo incantato: il 2019 ha segnato un grande flusso turistico
Alberobello non manca mai sulla lista dei luoghi da visitare e da non perdere. Soddisfa sotto tutti i punti di vista chi ci vive e sa di essere privilegiato avendo la possibilità di godere al 100% di un mondo incantato. Il 2019 è stato un anno ricco ed importante per la città che si è trovata al centro del flusso turistico.
Quest’anno invece le cose sono andate diversamente a causa del covid. I turisti hanno rinunciato a partire per paura del contagio aumentato drasticamente a partire dall’inizio dell’estate fino ad oggi.
Ecco perchè Alberobello è patrimonio dell’UNESCO
Il luogo è considerato patrimonio dell’UNESCO per l’importanza storica, per l’unicità architettonica, per la qualità di ciò che offre ai turisti in visita. I trulli sono il particolare che conferisce unicità. Costruzioni coniche di muro a secco, abitazioni tradizionali. I più antichi risalgono al XIV secolo. Dopo la costruzione dei primi si proseguì fino a creare grandi villaggi costituiti soltanto da trulli. Tra i villaggi Monti e Aia Piccola.
Recandosi ad Alberobello oltre che visitare i trulli ci può perdere tra le bellissime viuzze con particolari interessanti e caratteristiche rare che ricordano tanto le cittadine delle fiabe. Da vedere Alberobello centro quindi la terrazza tetto Belvedere, visitabile a partire dagli anni 90 e piazza Gian Girolamo.
Per coloro che vogliono vivere un’esperienza unica ed irripetibile è consigliato trascorrere una notte in un trullo. Una sensazione magica che lascia un ricordo bellissimo del luogo.