TARANTO – Le varianti Covid, in particolar modo quella inglese e quella brasiliana, spaventano i sindacati. È una corsa contro il tempo quella che devono fare i medici con le dosi di vaccino per raggiungere la tanto agognata immunità di gregge e far ripartire un Paese intero senza più le preoccupazioni di oggi.
Ma risulta evidente come oggi sia urgente affrontare questi temi, tant’è che Cgil, Cisl e Uil Taranto, che ne avevano già parlato in occasione di un incontro con la stampa lo scorso 3 febbraio, hanno richiesto esplicitamente un incontro urgente con il direttore dell’Asl di Taranto, Stefano Rossi.
Le preoccupazioni dei sindacati
I principali motivi di preoccupazione per le rappresentanze sindacali sono determinati dal piano vaccini e dalla tempistica di completamento per i pazienti più anziani e vulnerabili o ancora per i lavoratori che svolgono mansioni più esposte al rischio di contagio.
Non sono poi dimenticare le RSA, che già sono state al centro delle cronache nella prima e nella seconda ondata.