In città, alzando i nostri occhi al cielo, spesso ci capitare di rimane completamente abbagliati dalla luce riflessa dalla presenza della carta stagnola che si trova attaccata sui tanti balconi delle case. I proprietari però non mettono questi pezzi di carta di alluminio senza motivo o magari per infastidire i passanti, è ovvio. Una ragione c’è sempre e questa è davvero sorprendente per il risultato che porta con sé.
Infatti la carta stagnola ha uno scopo ben specifico: tenere lontano dal balcone alcune presenze da noi parecchio sgradite. Sia chiaro che non si sta parlando di nessuno spirito maligno o di cattivi sogni anche perché per quello ci sono gli acchiappasogni. Ma in questo caso si parla di animali che possono portare delle pericolose malattie e che possono anche distruggere le nostre piante.
Si tratta di piccioni che, purtroppo, non sono più come quelli classici di Mary Poppins, che con soli “due penny dati di cuori” si poteva comprare del pane per nutrirli e per sfamarli. I piccioni, infatti, con il loro guano possono essere portatori di una moltitudine di malattie dato che nelle loro feci risiedono tantissime malattie infettive quali la salmonellosi, la toxoplasmosi, i borrelli osi, la tubercolosi e perfino l’encefalite.
Come fa la carta stagnola a tenere alla larga i piccioni?
Ogni tipo di superfice riflettente, muovendosi, risulta in generale un ottimo rimedio infallibile per ogni tipo di uccelli fastidiosi. Questo non avviene solo perché i bagliori luminosi reagiscono all’effetto prisma lasciandoli completamente disorientati. A tal proposito basterà quindi soltanto installare in casa qualsiasi cosa che rifletta la luce al fine di ottenere un ottimo risultato.
Risultano essere particolarmente utili in questo senso anche degli oggetti dal basso costo quale ad esempio la carta argentata. Servirà solo installare la carta stagnola sul proprio balcone o avvolgere le ringhiere posizionandole sul davanzale affinché questi fastidiosi volatili gireranno bene a largo dalla vostra casa. Ma comunque lo stesso effetto si potrà ottenere anche con la classica carta dell’uovo di Pasqua.
A prescindere dal materiale che si decide di utilizzare è però sempre consigliato tagliare delle striscioline ed appenderle sul balcone. In alternativa alla carta stagnola si potrebbe però anche usare un qualsiasi tipo di nastro riflettente a patto che abbia una superficie cangiante. Questa, nel momento in cui sarà a contatto con la luce del sole, riprodurrà un bagliore incredibile e riuscirà a dissuadere i piccioni dall’avvicinarsi alla vostra casa.