Con la diffusione del web, e dell’informazione approfondita di contesti medici, anche termini come serotonina, definito anche “l’ormone del buonumore” sono divenuti abbastanza conosciuti, spesso presenti nella narrazione di pubblicità e parte quindi del marketing di produzioni alimentari, officinali ma anche dell’ambito dell’integrazione alimentare. La serotonina è indubbiamente un elemento dalla funzionalità importante, ma non tutti ne comprendono le reali funzioni e possibilità. E’ importante anche capire a cosa può effettivamente servire questo elemento nella vita di tutti i giorni, a partire da capire come funzione ed in quali cibi si trova con maggior regolarità.
Perchè la serotonina è così importante?
E dove si trova?
Cibi con serotonina, quali sono i migliori?
La serotonina è una sostanza sintetizzata poco meno di un secolo fa, fa parte della categorizzazione delle triptammine, ossia una tipologia di alcaloide (come può essere la caffeina ad esempio) che ha una funzione diretta sull’organismo animale ed umano, riuscendo ad influire sull’apparato nervoso.
Nativamente è presente nell’organismo, soprattutto nell’intestino, in quantità molto minori si trova nel sangue e nel sistema nervoso. Attraverso l’assimilazione, ad esempio attraverso il cibo questa sostanza, che è anche un ormone, che può essere “aumentata” nella produzione proprio attraverso il cibo o integratori.
Sintetizzata, come detto, oramai parecchie decadi or sono, a partire dal 1935, molti alimenti la contengono in quantità disparate, si tratta di un elemento in grado di avere una influenza importante sul sul sonno, ma anche sull’appetito, così come sul desiderio sessuale, ma anche in relazione alla capacità di guarire dalle ferite e della salute delle ossa, viene spesso indicato come Ormone del buonumore, ma è anche in grado di regolarizzare e nel caso anche modificare i ciclo veglia – riposo oltre alla dieta alimentare, in quanto regolarizza i livelli di appettito.
Quali sono i cibi che possono contribuire in maniera importante a percepire la serotonina?
In rapporto al peso, sono probabilmente le uova, in particolare nel tuorlo, gli alimenti che conferiscono un aumento di questo tripofano, senza particolari distinzioni nella cottura, di questo alimento.
In misura minore, anche la frutta secca, come noci e semi edibili di ogni tipo contengono grandi quantitativi di sostanze in grado di stimolare lo sviluppo della serotonina, non a caso sono spesso indicati come alimenti per ambire ad una vita lunga e salutare.
Nell’ambito delle carni, spicca il salmone, particolarmente ricco di tripofano, così come buona parte dei formaggi, così come il tofu, ma anche in misura minore un ortaggio diffuso come il pomodoro, possibilmente quelli maturi.