Il ciclamino è una pianta davvero molto conosciuta che si adatta molto bene nel nostro Paese sia in terra che in vaso, ma anche in fioriere o in ciotole. Questa bellissima pianta appartiene alla famiglia delle Primulaceae e viene considerato un vero simbolo di fertilità per rappresenta proprio un bell’augurio in vista o nel desiderio dell’arrivo di un bimbo. Per vedere sbocciare il ciclamino, però, bisognerà concedergli tutte le cure adeguate e necessarie dato che non è affatto raro che si possa avere un ritardo nella crescita, o che i fiori possano addirittura appassire.
Nel caso avessimo riscontrato questo problema, allora sappiate che si possono adottare 2 trucchi per stimolare la fioritura dei ciclamini: si tratta di semplici astuzie che anche i meno esperti in questo campo potrebbero mettere in pratica. I ciclamini sono così belli che tutti vorrebbero sapere come poterli moltiplicarli in casa ma purtroppo la mancanza di infiorescenze potrebbe scoraggiare nel proseguire con le cure.
A tale riguardo, dobbiamo sapere che questo problema potrebbe addirittura scaturire da un fattore esterno in particolare: del mancato assorbimento di sostanze nutritive necessarie per il mantenimento della pianta. Se il fusto o le sue radici non riescono a immagazzinare i nutrienti che gli servono, ne conseguirà un esaurimento del tubero.
Per evitare il guaio, quindi, sarà di vitale importanza concedere al fiore un giusto riposo vegetativo, che avviene di solito nei mesi più caldi. In questo periodo dovremo cercare di non forzare le fioriture, ma anzi di attendere fino all’ autunno. Inoltre, potremmo riservare un occhio di riguardo verso il terriccio che dovrebbe essere ricco e specifico per bulbose e verso il vaso che dovrebbe risultare grande, al fine di consentire il normale sviluppo della pianta.
Far crescere velocemente il ciclamino
Per poter dare una seconda chance ai nostri ciclamini sarebbe il caso di agire direttamente sulla chioma staccando i fiori secchi ed appassiti, che non ci servono più. Per questo compito possiamo tranquillamente utilizzare un paio di cesoie pulite o magari possiamo servirci delle mani e così facendo scongiureremo il rischio di malattie derivanti dalle parti marce promuovendo la produzione di boccioli nuovi.
Se tutto questo, però, non dovesse bastare a rimettere in sesto le piantine, allora dovremmo concentrarci sulla concimazione. I giusti nutrienti risultano essere essenziali allo sviluppo e si dovrebbero somministrare con regolarità nei mesi che vanno ottobre fino a marzo. Una cosa importante è il concime adatto ai ciclamini che si dovrebbe comporre di buone quantità di fosforo e potassio e procedendo ogni 15 o 20 giorni al massimo, per poter notare i primi risultati.