La telefonia, in particolare quella mobile, ha compiuto quelli che sono considerabili autentici passi da gigante da qualsiasi punto di vista si voglia osservare l’intero ambito, sia da quello ovviamente tecnologico fino all’impatto culturale, sociale e abitudinario che i telefoni portatili, oggi chiamati smartphone hanno avuto sulle vite degli esseri umani. Un tempo strumenti pionieristici e “di lusso” concepiti in dimensioni enormi, dagli anni 90 il progresso tecnologico ha portato una graduale affermazione di modelli estremamente popolari, ma pochi hanno raggiunto e mantenuto uno status così importante come il Nokia 3310, un modello considerato “vecchio” tecnologicamente parlando oggi, pur essendo stato prodotto fino a poco meno di vent’anni fa.
Ma nell’ambito tecnologico si tratta di una vera e propria era geologica e nonostante il tempo passato, questo modello sviluppato dalla compagnia Finlandese ha mantenuto una nomea mai più eguagliata, di telefono indistruttibile e non meno affidabile, contesto che difficilmente “ritornerà indietro” data l’affermazione degli smartphone moderni.
Un vecchio Nokia 3310 è un vero reperto della telefonia recente, e molti lo custodiscono ancora oggi gelosamente. Ma quanto vale?
Conservi un vecchio Nokia 3310? Ecco quanto vale oggi, pazzesco
E’ stato il modello di Nokia che indubbiamente ha “venduto di più” ma anche perchè ha segnato un’epoca: non è stato il primo ne tantomeno l’ultimo modello prodotto da Nokia, ma sicuramente il più iconico sotto ogni punto di vista.
Indiscutibilmente famoso per essere stato concepito soprattutto nella colorazione blu scuro, è stato prodotto dal 2000, dopo una rapida progettazione da parte di Nokia, che proprio tra gli anni 90 e 2000 ha sviluppato la più prolifica forma di cellulari, imponendosi fino al decennio successivo. Il 3310 è stato eguagliato da modelli successivi che però non hanno mai raggiunto la sua popolarità, evidenziata in oltre 125 milioni di esemplari, prodotti fino al 2006, ma venduti anche negli anni successivi.
La fama di resistenza non è completamente esagerata, così come anche l’autonomia della batteria, considerevolmente elevata già ai tempi, oltre a trovate in ambito software e di design molto al passo con i tempi. Data la diffusione capillare, non si può parlare di modello raro ma come detto è stato un punto di arrivo e molti hanno iniziato ad utilizzare il cellulare con questo modello.
Divenuto un oggetto “cult” parte della cultura pop, è diventato anche discretamente popolare sul mercato dell’usato: un esemplare ben tenuto può effettivamente valere oltre i 50 euro se funzionante, ma un esemplare “da appassionati” usato pochissimo, con tanto di imballo originale e caricabatterie integro può arrivare fino a 150 euro di valore.