Quando si parla di telefonia mobile viene in mente un qualsiasi smartphone, più o meno recente ma chi ha almeno 30-40 anni ricorderà sicuramente periodi non così lontani ma anche diversi, quando possedere un cellulare costituiva per nulla una normalità vera e propria ma fino agli anni 90 costituiva quasi un’eccezione a causa di tecnologie non ancora diffuse in ambito della comunicazione. Per questo motivo proprio dagli anni 80 e 90 i cellulari che hanno visto una evoluzione sia tecnica che stilistica rilevante hanno in qualche modo “fatto la storia” e tra i brand che maggiormente hanno influito sulla diffusione di questi oggetti, indubbiamente Motorola con alcune serie come quella soprannominata StartTAC ha avuto un impatto considerevole, ed un vecchio cellulare di questo tipo oggi è un pezzo di storia vero e proprio.
Motorola infatti è stato anche il brand che sotto molti punti di vista ha concepito l’idea di un telefono portatile prima di altri ed a lungo è stato uno dei principali produttori.
Quanto vale un vecchio StartTAC, ovviamente tenendo conto di tutte le varie forme di casistiche e dettagli vari?
Vecchio cellulare Motorola StartTAC: sai quanto vale oggi? “Pazzesco”
La serie StartTAC è sicuramente ricordata come estremamente influente anche dal punto di vista stilistico: Motorola è stato anche uno dei primi brand a concepire innovazioni che poi sono state gradualmente perse e riprese dai trend del momento, come il tradizionale sportellino da aprire e chiudere per coprire e scoprire la tastiera, ovviamente fisica.
La serie StartTAC è stata parte di una più grande, denominata MicroTAC che ha fatto da apripista per Motorola ai “veri” cellulari. StartTAC è stata presentata come serie verso la metà degli anni 90, ed è stata distribuita al grande pubblico dall’inizio del 1996 in vari modelli, per una piuttosto fortunata in termini di applicazione e vendita, serie di telefoni cellulari che sono stati per molti “i primi” in assoluto. Rispetto a quelli concepiti in precedenza presentavano un’affidabilità e funzionalità più interessanti rispetto alla concorrenza che come avvenuto per altri modelli, è stata poi progressivamente influenzata proprio dallo StartTAC, a lungo una sorta di piccolo “lusso” per i tempi.
La serie ha avuto fine verso la fine degli anni 90 ma esistono varie versioni, oggi un pezzo in buono stato, funzionante, può valere dai 50 fino ai 250-300 euro.
Particolarmente interessante è la versione Rainbow, ossia arcobaleno, contraddistinta da una livrea multicolore che vale un po’ di più, e può “spingersi” fino ai 450 euro.