Le monete da due euro hanno impiegato molto poco per entrare a far parte della normalità di tutti i giorni, anche perchè si tratta della valuta monetaria che ha il valore maggiore, parlando di quello facciale, dell’intera collezione delle monete comunitarie, anche se non è sicuramente l’unico motivo specifico, vanno da ricercarsi anche altri, di natura prettamente collezionistica perchè una delle forme di “fenomeni” più interessanti relativi ovviamente all’ambito in questione è proprio quello che ha portato allo sviluppo delle monete commemorative, impresse su particolari emissioni da due euro.
Il potere d’acquisto quindi l’utilizzabilità di monete di questo tipo, è identico a qualsiasi altra emissione simile, però si tratta in molti casi di monete un po’ più rare del normale.
Può essere particolarmente interessante “gettare un occhio” sulle emissioni di questo tipo che possono essere ben rappresentate da alcune varianti come quella che esamineremo oggi.
Hai trovato questi particolari due euro? Ecco quanto valgono oggi
Ad oggi le emissioni commemorative esistono in oltre 400 tipologie di versioni, quasi tutte concepite in modo esclusivo dalle nazioni che decidono di svilupparne. L’Italia è stata fin dal principio una delle più prolifiche in tal senso in quanto dal 2004 ha iniziato a sviluppare ogni anno almeno una emissione di questo tipo. Il nostro paese si occupa anche dello sviluppo di emissioni per altre realtà come il Vaticano o San Marino che non dispongono di una zecca propria (data la loro piccola dimensione territoriale) ma che si affidano comunque alla zecca di Roma.
Attraverso quest’ultima proprio San Marino ha sviluppato varie emisisoni estremamente interesanti se non altro perchè più rare di altre, data la ridotta estensione della piccola repubblica. Un esempio è evidenziato dall’emissione legata al Dialogo Culturale, monete emessa in un quantitativo non elevatissimo di monete nel 2008.
E’ una moneta rara abbastanza da essere riconoscibile, ed è quella presente in figura, poco in basso. Contraddistinta da delle figure umane stilizzate presenti simbolicamente sul mondo, rappresentato nella sua parte superiore, l’emissione nella sua parte grafica è stata curata dall’incisore Ettore Lorenzo Frapiccini concepita per questa emissione dedicata all’Anno Europeo del Dialogo Interculturale, tenutosi proprio nel 2008.
Sono anche presenti 4 libri che sono una parte indicativa dei principali testi sacri riconosciuti dall’umanità come fondamentali.
Monete sufficientemente rara da essere considerabile molto più “valevole” del valore estetico da due euro, generalmente questo è molto influenzato dallo stato di conservazione della moneta: un pezzo in buono stato viene valutato sui 40 euro, ma uno in Fior di Conio può superare di poco i 90 euro.