Oggi quasi tutti fanno ricorso ai tradizionali cellulari, anzi le versioni ammodernate, gli smartphone che sono divenuti in pochi anni, soprattutto rispetto alle precedenti generazioni, formalmente alla portata di tutti, data la diffusione di dispositivi anche entry level che però sono comunque formalmente in grado di fare “quasi tutto” al pari dei modelli più costosi. Eppure fino a pochi anni fa, relativamente parlando, possedere un cellulare non era qualcosa di così scontato, con personalità che indubbiamente avevano un accesso anticipato e facilitato dal punto di vista economico, e sicuramente Nokia ha avuto un impatto assoluto, un esempio è ovviamente il vecchio 3310, che è ancora oggi riconoscibile.
Ma Nokia ha iniziato la propria “carriera” nell’ambito della telefonia molto prima, in particolare legando la propria forma di concetto già dagli anni 80, un’epoca tecnologicamente “lontana” per questo contesto.
Un modello ancora più vecchio del 3310 può essere considerato estremamente valevole sia in termini storici che collezionistici: ecco di quale si tratta.
Hai questo vecchio cellulare Nokia? Ecco quanto vale oggi: “Assurdo”
Nokia infatti da relativamente piccola società che durante il Novecento si è occupata di praticamente tutti i comparti tecnoligici (partendo dall’oggettistica di casa, ad esempio addirittura la carta igienica) si è “fatta un nome” nell’ambito della comunicazione grazie all’intenso lavoro perpetuato anche nei cellulari nelle ultime decadi del secolo scorso. Oggi è una affermata multinazionale, ma fino a non troppi anni fa era impossibile scindere il suo nome dai numerosi cellulari dal grande successo, e molti considerano il primo esempio di cellulare brandizzato dal celebre marchio finlandese il Mobira Cityman.
Formalmente i primi cellulari avevano un aspetto molto diverso da quelli attuali, esageratamente più grossi ed ingombranti, ed anche questo modello lanciato in quantità comunque considerevoli per il periodo (si tratta della seconda metà degli anni 80), fatti di dispositivi dalle funzionalità limitate ma comunque “pionieristiche”. Il Nokia Mobile Cityman fa parte della categoria dei Brick Phone ossia telefoni mattone dato il peso di quasi un chilo netto e di una certa forma di presenza importante.
Commercializzato perlopiù per agenti, manager e personalità facoltose (costava somme importanti, oggi sarebbero varie migliaia di euro), la funzionalità del Cityman in questione è ovviamente figlia del periodo quindi molto limitata, eppure ha avuto anche questo modello un enorme tipo di influenza per tutti i modelli concepiti poi negli anni a venire. La serie Mobile Cityman è stata costellata da vari modelli ma la prima versione è sicuramente la più importante dal punto di vista collezionistico ed oggi vale da circa 150 euro se in stato discreto fino a oltre 500 euro per un esemplare ben tenuto.