La mortadella è indubbiamente il salume italiano per eccellenza, in una terra dove questo genere di elementi abbondano, la mortadella è antichissima nella sua costituzione, anche se oggi viene considerata un elemento ricco di sostanze nutrienti, restando però di appartenenza “popolare”. Ma da dove proviene la mortadella?
Le origini di questo salume, che è anche un insaccato, sono molto particolari: vediamole insieme.
Mortadella, da dove proviene? Ecco le origini e da quale animale viene ricavata
Insaccati, ossia prodotti alimentari non costituiti da un unico pezzo di carne ma da varie sezioni di tipo diverso dello stesso animale, sono sempre esistiti nella penisola italiana, fin dai tempi degli etruschi e romani antichi, utilizzare un budello per la conservazione di pezzi di carne è sempre esistita.
La mortadella nasce ufficialmente nell’odierna Emilia-Romagna, intorno al Seicento, attraverso lo sviluppo di un vero e proprio “trattato” oggi conosciuto come Editto della mortadella, che evidenziava già ai tempi gli ingredienti di base di questo apprezzatissimo salume.
Oggi la mortadella viene considerato un “affare serio” e seguendo varie ricette, come quelle della famosa mortadella di Bologna, indubbiamente la più pregiata, tanto da meritare il marchio IGP, si può evidenziare che questo salume è ricavato unicamente da carne di puro suino.
Quella di puro suino è anche la variante più apprezzata dal punto di vista nutritivo: la mortadella infatti non è il più “sano” dei salumi ma è comunque molto ricca di sostanze nutrienti, come sali minerali e vitamine piuttosto diversificate, non risultando quindi “da evitare” ma da introdurre potenzialmente anche in una dieta abbastanza regolare, magari non consumata “da sola” ma con l’ausilio del pane o altri elementi.
Nello specifico sono utilizzati tagli di carne magra ed una parte di “guancia” del maiale, questo composto viene miscelato, triturato finemente e poi sottoposto ad una cottura in modo da ottenere poi un impasto compatto e duttile, che come detto viene stufato, poi sottoposto a raffreddamento naturale prima di essere poi pronta per essere consumata.
Il tutto viene poi speziato con pepe ed altri aromi (in varie parti d’Italia esiste la tradizione di aggiungere anche il Pistacchio, che non è presente nella ricetta originale), poi viene lasciata stagionare in un budello animale o artificiale, per questo ottiene la tipica forma semi cilindrica.
La ricetta originale viene conservata e quindi preservata dal Consorzio Mortadella Bologna, condizione che rende l’origine della mortadella estremamente conosciuta e precisa, anche se esistono varianti leggermente diverse a seconda della zona del paese.