Alice Betto è la rappresentazione dell’atleta che, pur diventando mamma, non ha intenzione di perdere la sua passione più grande: lo sport. E così com’è cominciata, continua a livello agonistico dall’età di 21 anni. Nel corso della sua carriera ha collezionato un numero incredibile di risultati, utili a farla crescere e a renderla sempre più consapevole delle sue capacità. Oggi, alla sua seconda esperienza ai Giochi Olimpici, Alice è pronta a raggiungere il podio.
Alice Betto: età, origini, vita privata, Olimpiadi 2024
Originaria di Cavaria con Premezzo, in provincia di Varese, Alice Betto è nato il 10 dicembre 1987. Oggi ha ben 36 anni. Nel 2009, Alice ha iniziato a praticare nuoto a livello agonistico all’età di 21 anni, ma ha continuato il percorso di studi all’Accademia di Belle Arti di Brera, con indirizzo Restauro.
Con il tempo, ha messo insieme la passione per la bici e il nuoto, avvicinandosi al Triathlon, che oggi le permette di conoscerla come un’atleta completa. Gareggia con il gruppo sportivo delle Fiamme Oro e della Nazionale Italiana di Triathlon.
Alice è anche una mamma, la mamma di Ettore, che ha appena compiuto un anno, e dopo la sua nascita, grazie a una borsa di studio del CONI attribuita alle mamme-atlete, la vediamo pronta a gareggiare per il Triathlon femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024, sua seconda esperienza olimpica.
Alice ha un palmarès di tutto rispetto: tra i suoi più importanti risultati ne ricordiamo quello ai Campionati Europei del 2017 in Austria, dove ottiene un’ottima terza posizione nell’individuale. Nel 2023, durante una gara di Super League Triathlon a Tolosa, Alice Betto è stata al centro di una polemica a causa di un incidente in cui ha urtato la sua compagna di squadra Nicole van der Kaay contro una barriera metallica. Questo episodio ha suscitato molte discussioni nel mondo del triathlon, alzando un polverone che avrebbe colpito anche emotivamente l’italiana.
Inoltre, nonostante gli infortuni che l’hanno tenuta lontana dalle Olimpiadi di Londra 2012 e Rio 2016, è riuscita a qualificarsi per Tokyo 2021, dimostrando una grande determinazione e resilienza.